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Calciomercato Lazio, Fares vede (solo) biancoceleste: la situazione

di Marco Valerio Bava
Fonte: MarcoValerio Bava-Lalaziosiamonoi.it

Si tratta, si cerca l’intesa definitiva. Lazio e Spal sembravano averla trovata dieci giorni fa, otto milioni di euro comprensivi di bonus, poi però la chiusura non è arrivata. S’è inserito il Cagliari, a quel punto gli estensi hanno alzato la posta, sono tornati a chiedere 11-12 milioni, creando un po’ di tensione tra le parti. La Spal vuole massimizzare i ricavi dalla cessione di Fares, è l’ultimo dei gioielli di casa che può essere ceduto, i soldi che entreranno serviranno per finanziare il mercato per la prossima stagione in B, con l’obiettivo di riconquistare subito la massima serie. Fares la sua scelta l’ha fatta, vuole la Lazio, ha ringraziato Fiorentina e Cagliari, ma ha già avuto un contatto diretto con Inzaghi, vuole la Champions, vuole riformare la coppia d’esterni che, con Lazzari, aveva fatto le fortune di Semplici e portato la Spal a metà classifica. Senza di loro, i biancazzurri si sono sciolti come neve al sole, erano le due frecce che facevano le fortune dei ferraresi. Inzaghi ha scelto Fares, lo vuole come erede di Lulic, nei piani di Simone è il quinto perfetto: fisico, corsa, buona tecnica. Lotito e Tare hanno deciso di accontentare il tecnico, sono passati all’attacco due settimane fa, hanno trovato l’intesa con Raiola (che aveva già proposto Fares a metà giugno), sono vicini a quella con la Spal. 

POSSIBILI CONTROPARTITE - Serve trovare la quadra, manca poco, c’è fiducia di chiudere entro questa settimana. Fares spinge, vuole la Lazio, chiede che la trattativa si chiuda entro il 20 agosto, giorno del raduno biancoceleste. La Lazio rimane ferma alla sua offerta: 7 milioni di euro e uno di bonus, sta provando a inserire alcune contropartite per venire incontro alle richieste del presidente Mattioli. Alla Spal sono stati proposti Karo, Maistro e Cicerelli, si sta ragionando su questi nomi e sulle loro valutazioni. Raiola ha avanzato la candidatura di Cedric Gondo, è un suo assistito, sempre di proprietà biancoceleste, autore di sei gol e nove assist nell’ultima stagione con la Salernitana, ma Lotito preferirebbe tenerlo a Salerno. A Ferrara volevano Lombardi, ma Cristiano aspetta una chiamata dalla Serie A, vuole fare il salto, altrimenti potrebbe restare in granata, a Salerno si trova benissimo. Non semplice vederlo entrare nell’operazione Fares. 

OTTIMISMO - L’algerino aspetta notizie, è in vacanza, ma con lo smartphone sempre accanto, la Lazio non vuole arrivare a spendere 12 milioni, può alzare i bonus, arrivando a sfiorare i dieci milioni, ma spinge per far accettare almeno una contropartita alla Spal. Non è così scontato che avvenga. Mattioli preferisce i soldi, avrebbe fatto un’eccezione per Lombardi, ma come detto ha trovato un muro. La Lazio lavora con ottimismo, è convinta di poter sbloccare l’operazione a stretto giro, forte della volontà del giocatore, così da consegnare a Inzaghi l'esterno richiesto già per il raduno. A Formello, c’è la sensazione che la Spal abbia provato a tirare sul prezzo, forte delle tante manifestazioni d’interesse intorno al classe '96. Fares, però, la sua scelta l’ha fatta, ora resta solo da trovare l’intesa tra i due club. Non manca molto. Si tratta, con fiducia, Fares e la Lazio sono vicini, aspettano solo di potersi abbracciare. 

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Pubblicato l'11-08 alle 11.00


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