Accuse razzismo: oggi la decisione della Commissione Disciplinare Uefa, Gentile: "Inviata memoria difensiva"
Fonte: repubblica.it
La Lazio già diffidata per cori razzisti nella gara di gennaio con il Tottenham, questa volta rischia seriamente di giocare la prossima partita casalinga di Europa League contro lo Stoccarda a porte chiuse. Dopo l’incontro di giovedì scorso contro il Borussia Monchengladbach, infatti, è stato inviato alla società un rapporto della Uefa in cui si contesta che circa 200 tifosi avrebbero mostrato il saluto fascista dopo aver cantato l’inno Nazionale. A redigere tale documento sono stati due delegati della Uefa che hanno passato buona parte della gara sotto la Curva Nord allo scopo di controllare e verificare eventuali situazioni anomale. La Lazio ha inviato agli organi competenti una memoria difensiva che – come spiega l’avvocato della società Gentile – “si basa sul fatto che non vi sia alcuna prova di questi gesti apologetici del fascismo e che evidentemente si è trattato di un errore di valutazione. L’inno nazionale è stato sì cantato, ma non c’è nessuna immagine o video che raffiguri questo presunto gesto”. Secondo la difesa biancoceleste, inoltre, si sarebbe trattato non di un saluto fascista ma militare. La Commissione Disciplinare della Uefa si riunirà domani mattina per analizzare il tutto e prendere una decisione.