A Lazio-Chievo protesta della Nord

La curva Nord invita i tifosi Laziali ad entrare in curva con 15 minuti di ritardo rispetto all’inizio della partita come segno di protesta nei confronti della dirigenza della società che sta mettendo in atto una strategia scellerata e suicida che rischia di compromettere definitivamente una situazione già grave che avrebbe bisogno di essere sanata e non peggiorata;
nei confronti di un allenatore che oltre ad avallare le incomprensibili scelte della società si dichiara soddisfatto della propria squadra che lotta poco e male per non retrocedere e fornisce prestazioni imbarazzanti come quella di domenica, l’ennesima, contro l’Atalanta definita da lui “buona prestazione”, quasi a volersi fare beffa dei tifosi amareggiati e delusi dalla mancanza di gioco e risultati;
nei confronti della squadra, sostenuta ad oltranza fino ad oggi dalla curva ma incapace e svogliata, incurante del precipitare della situazione che sembra preoccupare solo noi, a ulteriore conferma che la Lazio siamo solo noi tifosi, perché solo noi che l’amiamo soffriamo nelle situazioni difficili come quella attuale.
E’ ora di dare una scossa all’ambiente lasciando deserta la curva nei primi 15 minuti, salvo poi entrare a sostenere come sempre le nostre 11 maglie in campo per raggiungere la vittoria.