ESCLUSIVA - Proposto Montenegro del Nacional: per il paraguaiano già un passato in Europa...

Il grande salto nel calcio che conta. Un volo ad alta quota mai spiccato, tarpato da un impatto poco felice con la Premier League, più pragmatica e veloce rispetto a chi predilige l’estro e la fantasia, e verosimilmente al momento non alla sua portata. Eppure, sembra ancora avere qualcosa da dire Brian Montenegro, attaccante classe ’93 in forza al Nacional. Dopo aver vestito la maglia del West Ham prima, poi del Leeds qualche anno più tardi in Championship, la punta paraguaiana non è mai riuscita a lasciare il segno in Europa. Tornato in patria all’Atletico Nacional, ha ritrovato gol ed entusiasmo trascinando El Tricolor sia in campionato che in Copa Sudamericana. Una sorta di “secondo tempo” che il 23enne di Asunción vuole sfruttare a pieno, per poi rilanciarsi ancora una volta nel vecchio continente. Stando a quanto raccolto dalla redazione de Lalaziosiamonoi.it, infatti, negli ultimi giorni il giocatore sarebbe stato proposto proprio alla Lazio, in cerca di un profilo nuovo per rifondare il reparto avanzato. Due anni fa, sia il Catania che il Benfica si fecero avanti, poi prevalse la pista inglese. Oggi non è da escludere anche un ritorno di fiamma del club di Lisbona.

CENTRAVANTI MODERNO - Un attaccante centrale, spesso schierato anche come esterno, alto 179 cm. Caratteristiche che lo rendono non certo implacabile di testa, ma comunque scattante nel breve e dotato di un buon palleggio. Montenegro per giunta ha il passaporto italiano, caratteristica che lo rende certamente più appetibile al mercato europeo. In patria ha ritrovato anche quel senso del gol smarrito Oltremanica, tanto da convincere il Cerro Porteño a puntare su di lui per la fase finale della Coppa Libertadores. Proprio domani sera, l’occasionissima per stregare niente meno che il Boca Juniors nella gara d’andata degli ottavi di finale. Un'opportunità troppo ghiotta per non attirare i riflettori su di sé. L'Europa è sempre nel mirino, ma questa volta da protagonista e con la giusta maturità ed esperienza. Al netto di un ingaggio non certo proibitivo, la Lazio osserva e riflette...

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