Cercasi ariete di provata esperienza europea, Cissé strizza l'occhio... Morabito: "Per la Lazio sarebbe pronto anche a ridursi l'ingaggio"... Con 6 milioni si può liberare dal Panathinaikos
Fonte: Daniele Baldini - Lalaziosiamonoi.it
“E’ da un anno che ne parliamo, alla Lazio serve un’ariete, un bomber da doppia cifra”. Senza nulla togliere a Floccari & company l’idea di Reja è chiara, limpida, sottolineata pubblicamente, quasi per archiviare definitivamente le eterne discussioni sulla sterilità offensiva della propria compagine. Kozak è esploso, ma non basta, la prossima Lazio versione Europa sta scandagliando il mercato in cerca di una pedina d’esperienza e di provata predisposizione alla via della rete. Il diesse Tare è già all’opera da mesi per accontentare il tecnico goriziano, tanto che tra giugno e gennaio scorso ha tentato di prenotare figure di spicco come Pazzini e Matri, poi passate a suon di milioni alla corte di Inter e Juventus. L’ultimo week-end di impegni internazionali è servito al diesse albanese per monitorare da vicino new-entry e vecchie conoscenze, come quel Vedad Ibisevic che già nella scorsa estate era stato oggetto di discussioni. Il nome del 26enne dell’Hoffenheim resta impresso nel taccuino, ancor di più al termine dell’attuale stagione, quando il club tedesco dovrà scontrarsi con la voglia del nazionale bosniaco di cambiare area. Il contratto scade nel 2013, basterebbero 8-9 milioni di euro per portarlo nella Capitale. Ancora più conveniente, però, è la cifra che consentirebbe al 29enne attaccante franco-ivoriano, Djibril Cissé, di svincolarsi dal Panathinaikos, dove nelle ultime due stagioni è definitivamente tornato ai livelli di inizio carriera all’Auxerre, quando fece innamorare il Liverpool dopo aver timbrato 70 volte il cartellino in 128 partite nella Ligue 1. 21 furono i milioni che i reds investirono per portarlo in Premier, solo 13 le reti in due anni, che furono però condizionati da una doppia frattura alla gamba sinistra. Poi la ripresa, la conquista della Champions League e della Supercoppa Europea ed il ritorno in patria, al Marsiglia, dove con Niang ha formato la migliore coppia di Francia. Nel 2008 l’Inghilterra chiama ancora, ma l’esperienza al Sunderland è solo il viatico per il viaggio ellenico, dove realizza 41 reti in due stagioni, aggiudicandosi anche la classifica dei marcatori. Potente, straripante nel gioco aereo, cinico sotto porta e con una spiccata personalità che spesso lo fa apparire anche un po’ “loco” per dirla alla sudamericana. Gli ingredienti giusti, insomma, per accendere il reparto offensivo di Reja. Il suo valore di mercato ora si aggira intorno ai 13 milioni di euro, ma con i greci il contratto che lo lega ai verdi di Grecia prevede una clausola rescissoria di circa 6 milioni di euro. E come se non bastasse, “pur di approdare alla Lazio sarebbe disposto a ridursi l’attuale ingaggio”, che supera i 2,5 milioni di euro. A svelarlo è stato Vincenzo Morabito, agente Fifa e amico dell’attaccante, ma (in questo caso) anche intermediario d’eccezione: “Drjibil ha parlato di Lazio e dell’ambiente di Roma con Dabo, che gli ha spiegato quanto fosse straordinario il pubblico biancoceleste e da quel giorno mi ha chiamato diverse volte – ha spiegato il manager ai microfoni di Teleradiostereo - . Mi ha cercato anche attraverso il suo agente, che è un mio grande amico, dicendomi che questo tipo di esperienza gli piacerebbe molto”. La scintilla è scoccata, ora spetta ai piani alti biancocelesti muovere la prossima pedina: “Il ragazzo in Grecia sta benissimo, viene idolatrato, ma sarebbe ben contento di venire alla Lazio”.