Calciomercato Lazio, Escalante ai margini e in uscita: il punto sulla mediana
Fonte: MarcoValerio Bava-Lalaziosiamonoi.it
Poco utilizzato, per non dire mai utilizzato. Gonzalo Escalante è uno degli oggetto misteriosi di questo avvio di stagione biancoceleste: otto minuti a Empoli, poi solo panchine. Non è più sceso in campo l’argentino, finito inesorabilmente in fondo alle gerarchie di Sarri a centrocampo. Doveva essere lui il vice Leiva, ma è stato scalzato dall’impetuosa ascesa di Cataldi ormai a tutti gli effetti un co-titolare in regia. Escalante è la terza scelta nel ruolo, anche perché l’allenatore non lo vede nei panni di mezzala di corsa, ruolo nel quale è impiegabile - di fatto - il solo Akpa Akpro. Escalante è ai margini, per ora il campo dice questo e va per forza fatta una riflessione anche in ottica mercato. Alla finestra invernale mancano due mesi e mezzo, uno spazio di tempo importante, ricco di impegni e non è detto che le cose non possano cambiare. Ma sarebbe sorprendente. Escalante poteva andare via in estate, può lasciare Roma a gennaio. La Lazio, pochi mesi fa, lo valutava 7-8 milioni, una cifra a cui alla fine nessuno s’è avvicinato, nemmeno il Marsiglia poiché Kamara è rimasto alla corte di Sampaoli, senza dare modo all’OM di incassare il denaro necessario da reinvestire sull’argentino. Kamara, però, con un destino incrociato a quello di Escalante, potrebbe andare via da Marsiglia a gennaio, con probabile direzione Premier League dove non mancano ammiratori e offerte. La Lazio spera che l’OM possa, nell’eventualità, tornare a bussare alla porta per l'ex Eibar, anche se sarebbe difficile chiedere otto milioni per un giocatore che sta giocando poco o nulla. Sull’argentino andavano registrati anche gli interessamenti di alcuni club spagnoli e turchi.
IPOTESI - Dovesse andare via Escalante a gennaio, ecco che la Lazio si muoverebbe per trovare un sostituto. Cataldi è una realtà, Leiva è il titolare del ruolo, ma è in scadenza a giugno 2022 e non ci sono segnali di rinnovo. Per questo non è escluso che la Lazio possa muoversi per anticipare a gennaio un investimento che, comunque, dovrà fare in estate. In estate s’era parlato di Lucas Torreira che, però, alla fine s’è accasato alla Fiorentina. Kamara è il vero sogno del club biancoceleste, ha l’identikit perfetto per prendere in mano le redini del post Leiva, ma ha offerte ricche dall’Inghilterra (soprattutto dal Newcastle) ed è difficile con quelle realtà. Un’altra possibilità è che a Formello si decida, sempre in caso di addio a Escalante, di investire su una mezzala di corsa, per dare un’alternativa a Sarri in un ruolo in cui può disporre del solo Akpa. E il profilo di Nandez, in questo senso, è uno di quelli che più piace in società. Il Cagliari è disposto a discuterne, ma servono almeno 15 milioni. Una cifra elevata, soprattutto a gennaio. Tutto, comunque, dipende da Escalante. Un’uscita è propedeutica a un’eventuale entrata.
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Pubblicato il12/10