.

Astori, ds Cagliari: "Trattativa solo con la Lazio". No al prestito di uno tra Cataldi, Tounkara e Minala

di Carlo Roscito
Fonte: Lalaziosiamonoi.it

AGGIORNAMENTO 23/07 ORE 07:50 - Il bandolo della matassa che non si trova. La Lazio ed Astori continuano ad essere vicinissimi, ma non si sfiorano – per ora – neanche con un dito. La posizione del patron rossoblù Giulini appare irremovibile. Davvero un osso duro il neo presidente del Cagliari: 7 milioni, non uno in meno. L’unico modo per far calare il prezzo del cartellino, sarebbe l’inserimento di una contropartita che i sardi hanno individuato tra i giovani biancocelesti. Un ricco ventaglio di scelta, che tradotto in ordine di preferenza dice Cataldi, Tounkara, Crecco, Minala e Filippini. Per l’ex Crotone ed i due babies colored c’è il veto convinto da parte del club capitolino. Su Crecco, ambito da Bologna e Ternana, e la new entry Filippini ci si può ragionare, anche se la società laziale non vorrebbe concedere agli isolani niente più che un prestito secco.  Stando così le cose, scrive il Corriere dello Sport, difficilmente la situazione Astori potrebbe raggiungere un’accelerata. Il grimaldello per forzare l’operazione dovrà essere trovato in un altro modo.

AGGIORNAMENTO 22/07 ORE 07:30 - Oltre ai due difensori Novaretti e Ciani la Lazio aveva provato a convincere il Cagliari proponendo anche Lorik Cana, ma i rossoblu, come riportato da Repubblica, ancora una volta, hanno risposto picche. La trattativa infinita, a questo punto, potrebbe avere l'epilogo nella giornata di giovedì. A Milano andrà in scena un'altra Assemblea di Lega. Lotito e Giulini si incontreranno per cercare di mettere la parola fine a questa storia, con Davide Astori pronto a vestire la maglia biancoceleste.

AGGIORNAMENTO ORE 21.40 - La Lazio tenta il tutto per tutto. Vuole Astori, ci prova in ogni modo. Poche ore fa vi avevamo raccontato l'ennesimo retroscena di un affare che sembra infinito: la società biancoceleste aveva provato a convincere il Cagliari con una nuova offerta, 6 milioni più il cartellino di Novaretti. Dopo il no dei sardi per il difensore argentino, un altro tentativo. Stavolta la contropartita tecnica proposta nell'affare risponde al nome di Ciani, come riferisce Marco Ercole di Repubblica attraverso le frequenze di Radiosei. Tutte e due le offerte però sono state rispedite al mittente, il Cagliari non è interessato ai due centrali biancocelesti. Il presidente Giulini guarda, piuttosto, a qualche promessa del settore giovanile della Lazio. Di fronte all'ennesimo rifiuto il presidente biancoceleste ha provato ad alzare l’offerta economica: 5,5 più 1,5 di bonus alla prima presenza di Astori in campionato. Il Cagliari chiede sempre 9, ma a 7,5-8 si può chiudere.

AGGIORNAMENTO ORE 19 - Le parole di Marroccu, ds del Cagliari, aprono nuovi  - e vecchi - scenari. L'oggetto del desiderio biancoceleste è noto, risponde al nome di Davide Astori, ma la trattativa per portarlo all'ombra del Colosseo si sta rivelando più complicata del previsto. I rossoblu reputano il difensore una pedina fondamentale dello scacchiere disegnato da Zeman, ma sono disposti ad assecondare il volere del calciatore. A patto però di veder soddisfatte le proprie richieste: secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione de Lalaziosiamonoi.it i biancocelesti avevano provato a convincere i sardi offrendo 6 milioni più il cartellino di Novaretti, ma il Cagliari ha rifiutato l'offerta. Il presidente Giulini vorrebbe inserire nell'affare una delle promesse del settore giovanile biancoceleste come Tounkara, Minala o Cataldi

AGGIORNAMENTO ORE 18.00 - Il direttore sportivo del Cagliari Francesco Marroccu è intervenuto anche ai microfoni di Sky per fare il punto della situazione: "La nostra posizione è sempre stata chiara, abbiamo riposto grandissime aspettative in Astori per il prossimo campionato. Abbiamo sentito le offerte della Lazio dal punto di vista tecnico più che da quello economico, siamo agli albori di una trattativa che non so come andrà a finire". Nei giorni scorsi si era parlato anche di una situazione di tensione tra i presidenti Lotito e Giulini. Il nuovo numero uno del Cagliari avrebbe contestato l'atteggiamento della Lazio che ha contatto gli agenti del ragazzo ancor prima di confrontarsi con il club. Marroccu tuttavia frena queste voci: "Non c'è mai stata tensione, sono due persone che si stimano e le società sono amiche". Lo stesso Astori è uscito alla scoperta, ha assicurato ad un tifoso che il trasferimento non dipende più dalla sua volontà. Astori vuole la Lazio, ma dovrà attenersi anche alle condizioni del Cagliari: "La volontà è di prendere la decisione più giusta, è da tanti anni qui, è una persona leale e ha valori. Anche se dovesse andar via seguirà gli interessi della società, ha un contratto sino al 2015 e ha rispetto del suo club". Il direttore sportivo infine ha ribadito come la sola Lazio sia in corsa al momento per il forte difensore, nonostante le numerosi voci di un interesse da parte della Juventus: "L'arrivo di Allegri ha fatto sì che venisse accostato alla Juventus ma in questo momento l'unica società che ha fatto un'avance concreta è la Lazio".

AGGIORNAMENTO ORE 17.05 - Una nuova puntata dal caso Astori, a scriverla è il ds dei sardi, Marroccu che ammette contatti diretti con la dirigenza laziale."Ho cominciato a fare qualche chiacchierata con il direttore sportivo della Lazio. Questa per ora è l'unica trattativa che stiamo portando avanti. Contatti con Lotito? Si ci siamo sentiti telefonicamente. E' stata una chiacchierata piacevole e per altro io sono stato autorizzato dal mio presidente a parlare con lui come con la Lazio. Stiamo cercando di vedere se possono coincidere le necessità dei due club e del giocatore". Una distanza tra le parti ancora c'è, ma il divario non sembra incolmabile. "Non abbiamo fatto numeri: abbiamo parlato di idee. Non abbiamo ancora discusso di numeri ma solo parlato del giocatore. Lui è un giocatore di primissimo livello. Si sta parlando di tante corteggiatrici: in questo momento stiamo parlando solo con la Lazio. Credo che sia interesse di tutti fare chiarezza il prima possibile su questa vicenda e credo che la riunione in Lega di giovedì possa essere una tappa importante. Contropartite? Per noi Astori sarebbe una grande perdita. Dobbiamo sicuramente sostituirlo a dovere". Secondo quanto riportato da Sky nella giornata odierna ci sarebbe stato un nuovo contatto telefonico tra il presidente Lotito e lo stesso Marroccu: si lavora per una felice conclusione dell'affare, la dirigenza biancoceleste vuole consegnare a Pioli il difensore prima che la Lazio torni nella Capitale. 

 

SAPPADA - Venti chilometri di distanza tra la Lazio e Astori. E la Juventus che si mette di mezzo. I nostri microfoni intercettano a Sappada - sede del ritiro del Cagliari - il diesse del club sardo, Francesco Marroccu: "La situazione è semplice, chiarissima: vogliamo accontentare il ragazzo che ha manifestato la voglia di partire. Anche noi abbiamo la necessità di monetizzare visto che siamo a un anno dalla scadenza naturale del contratto. Rinnovo? È improbabile". Da superare la concorrenza dei campioni d'Italia: "Ci sono delle trattative avviate sia con la Lazio che con la Juve. L'interesse bianconero non coincide con l'arrivo di Allegri, ma risale a tempo prima. Al momento però non possiamo dire che c'è una squadra in vantaggio sull'altra". Per la Lazio sarebbe un arrivo importante su cui rifondare il nuovo reparto arretrato: "Il calciatore è uno dei migliori difensori italiani. È un mancino dalla grande eleganza, è veloce e ha una spiccata personalità. Credo che la sua mancanza al Mondiale abbia pesato molto per l'Italia". Da colmare la differenza tra domanda e offerta: "Si parla di una forbice di pochi milioni, ma non siamo così avanti nella trattativa. Non abbiamo ancora parlato di cifre. Incontri nei prossimi giorni? Credo di no, i contatti proseguiranno telefonicamente".

 


SAPPADA - Astori suda agli ordini di Zeman


Show Player
Altre notizie
PUBBLICITÀ