Strakosha: "Grazie Italia, ma stasera ti batto. Parolo e Immobile avversari è una motivazione in più"

Come ti cambia la stagione, chiedete a Thomas Strakosha. Di nuovo alla Lazio in estate dopo l'annata da dimenticare alla Salernitana, anche lì a fare il gregario, i guantoni da titolare sembravano proprio maledetti. Il portierino albanese si è rimesso al lavoro, costruendosi pezzo dopo pezzo la sua chance. Fortuna audace iuvant: complice l'ennesimo infortunio di Marchetti, la sua chance arriva a San Siro. Una crescita motivata dall'entusiasmo prima ancora che dal talento, fino alla chiamata dell'Albania di De Biasi. Stasera potrebbe persino essere titolare tra i pali per sfidare l'Italia. Come ti cambia la stagione.

"ITALIA, TI BATTO!" - Strakosha è l'ultima nota lieta della lunga tradizione dei portieri in casa Lazio. Un'altra scommessa vinta, il futuro è nei suoi guantoni: "Le emozioni sono tante, perché in Italia sono cresciuto tanto a livello sportivo. Per me il mio debutto con la Nazionale sarà la realizzazione di un sogno che porto dentro fin da piccolo". Di fronte ritroverà Ciro Immobile e Marco Parolo, lì conosce bene, servirà un lavoro enorme per fermarli: "Sono motivato ancora di più. Voglio tornare alla Lazio da vincente e non come un un perdente". Avvisati. Papà Fotaq se lo gusterà dal divano, orgoglioso ed emozionato: "Voglio entrare nella storia come ha fatto lui, un giorno si parlerà di Thomas e non più di Fotaq (ride, ndr)", racconta in un'intervista a opinion.al.