Cori razzisti durante Macedonia-Albania, l'ex ministro critica Cana: "Doveva abbandonare il campo e con lui tutti gli altri"
Fonte: lalaziosiamonoi.it
Un episodio sgradevole, di quelli che non dovrebbero mai verificarsi, in particolare su un campo di calcio. Durante l’amichevole tra Albania e Macedonia di martedì scorso, giocata a Prilep (città a sud-est di Skopje), i tifosi macedoni hanno intonato cori con chiare connotazioni razziste e discriminatorie nei confronti del popolo albanese. L’episodi ha creato, come inevitabile che fosse, una forte polemica a Tirana e sulla questione è intervenuto anche l’ex ministro degli esteri albanese, Besnik Mustafaj, che ha tirato in ballo anche Lorik Cana, capitano e anima della nazionale rossonera. “Cana ha sempre ostentato sentimenti d’amore per la sua terra, è un patriottico e per questo doveva essere il primo ad abbandonare il campo una volta ascoltati quei cori”. Parole forti dette, però, senza prendere in considerazione l’ipotesi che il mediano possa non aver sentito cori così beceri.