ESCLUSIVA - Brocchi: "Biglia assenza importante. Se la Lazio diventerà più cattiva..."
Fonte: Jacopo Simonelli - Corsod'Informazione Sportiva de Lalaziosiamonoi.it
La Lazio è uscita da Genova con le ossa rotte, visto che oltre alla beffarda sconfitta ha dovuto registrare anche i pesanti infortuni di Biglia e Gentiletti. Gli argentini sono solo gli ultimi due di una lunga serie di infortunati illustri tra i quali figurano Klose, Rocchi e Hernanes. C'è chi, invece, come Cristian Brocchi, proprio nell'impianto ligure ha dovuto dire addio al calcio giocato. 5 febbraio 2013, minuto 71: il centrocampista laziale, entrato da poco, subisce un intervento da parte del suo ex compagno di squadra Matuzalem. Un fallo sulla caviglia, che costringe il milanese a uscire in barella. Quell'episodio purtroppo lo indirizzerà verso il ritiro anticipato a 37 anni, dopo aver collezionato 128 presenze con l’Aquila sul petto. Così l’attuale allenatore della Primavera del Milan, in esclusiva ai nostri microfoni, racconta quell’episodio: “Fu un duro fallo, che purtroppo mise fine alla mia carriera. Tanti infortuni su quel campo? E’ solo una sfortunata coincidenza”. Brocchi non ha dubbi su quale sarà l’assenza più pesante tra quella di Basta, Gentiletti e Biglia. “Sicuramente la perdita più dannosa è quella di Biglia. Peccato perché era in grande crescita, visto che le sue caratteristiche si sposano alla perfezione con il 4-3-3 praticato dalla Lazio”. La squadra di Pioli, nonostante le due sconfitte patite in campionato, incontra i favori dell'ex mediano biancoceleste. “Mi ha impressionato positivamente. Contro il Genoa ha dominato, se riuscirà ad essere più cattiva sotto porta si toglierà grandi soddisfazioni quest’anno”. Una nuova esperienza ora per Brocchi, a stretto contatto con i giovani: “Mi trovo benissimo con i giovani del Milan, questa avventura mi permetterà di crescere per magari un giorno puntare a una panchina di Serie A”.