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RIVIVI DIRETTA | Lazio, Sarri: "Primo tempo scadente. Assenze? Momento drammatico"

di Elena Bravetti
Fonte: Lalaziosiamonoi.it

Nulla da fare. Dopo la bella vittoria contro il Parma, la Lazio non va oltre lo 0-0 contro la Cremonese. Nonostante un buon ritmo e qualche occasione di portarsi in vantaggio, i biancocelesti non riescono mai a bucare la porta difesa da Audero. L'ultimo appuntamento prima del Natale si conclude, così, col risultato di 0-0. Qualche minuto d'attesa e poi, direttamente dalla sala stampa dell'Olimpico, andrà in scena la conferenza di mister Maurizio Sarri e quella di un calciatore: seguila live su Lalaziosiamonoi.it. 

"Le assenze ci possono far perdere qualche automatismo, però l'aspetto positivo della partita è che la squadra non concede niente. Solitamente la Cremonese in queste situazioni è molto pericolosa. L'aspetto negativo è che abbiamo fatto un primo tempo scadente da un punto di vista qualitativo, con errori banali. Nel secondo tempo abbiamo alzato un po' il ritmo, ma negli ultimi 20-25 metri abbiamo fatto poco per vincere la partita. Mi chiedo: per segnare di più serve più qualità, più organizzazione? Spero più organizzazione".

Pedro, Vecino: da loro si aspetta di più? 

"Serve che qualcuno giochi anche a centrocampo a Udine. Al momento abbiamo a disposizione due centrocampisti, non di più. Una stuazione che sta diventando drammatica, si sta protraendo da mesi. Se fai 10-12 partita con minimo cinque assenti, primo o poi la paghi. Se mi parli del primo tempo, mi aspetto di più da tutti, non solamente da Vecino e Pedro. Nel secondo della partita abbiamo perso il nostro modo di giocare sul corto. La sensazione è che poi, alla fine, si poteva venirne anche a capo. Ma troppo poco".

Arbitraggio?

"Ti prego di parlare con la società, perché io ho parlato solamente una volta e loro hanno fatto un comunicato dicendo la cosa contraria, quindi non dico nulla".

Castellanos?

"Cerco di tenerlo, più di quello che lui è abituato, nelle vicinanze dell'area di rigore. Se lo lascio a briglia sciolta, lui va molto di più verso l'esterno. O il nostro modo di giocare non si confa a lui, o sta avendo un momento di difficoltà da cui si tirerà fuori. Spero sia un momento passeggero, ha fatto fatica a ritrovare la condizione dopo l'infortunio. Ora sembra star meglio, se questa sensazione è vera poi pian piano tornerà anche a segnare".

Vorrei che prendessi posizione sull'arbitraggio...

"Io prendo posizione. La situazione è talmente chiara che se mi espongono io, prendo una squalifica non posizione. Prendila tu, domani leggo e vedo se l'hai presa o no (ride, ndr)".

Un punto guadagnato o due punti persi?

"Quando la partita si mette in un certo modo, la Cremonese ti può far male. Siamo stati bravi a non concedere, e dunque è un punto guadagnato. Per tutto il resto, sono due punti persi. Si pensa ancora che la partita con la Cremonese possa essere facile, per noi ora non è facile niente".

Mancanza di qualità...

"Abbiamo perso solo due partite a San Siro contro Milan e Inter. Alla squadra non si può imputare più di tanto. Anche stasera non c'è stato un errore tattico, d'atteggiamento, c'è stata poca qualità. A livello di mentalità è una squadra in crescita, a livello tattico anche. Quando sono arrivato, giocavano per istinto, non per razionalità. Il nocciolo di 6-7 giocatori inizia a esserci".

Stadio?

"Non dipende tutto da me. Sto esprimendo un augurio che mi faccio, una storia che mi farebbe un piacere immenso. Però poi bisogna valutare tutte le situazioni".


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