Lazio - Cremonese, su Noslin era rigore? L'analisi di Open VAR - VIDEO
La partita tra Lazio e Cremonese, come spesso sta avvenendo in casa biancoceleste, si è conclusa tra le polemiche per degli errori arbitrali che avrebbero condizionato la gara, terminata con il risultato di 0-0. Sono tre, in particolar modo, gli episodi che hanno fatto infuriare i tifosi e i calciatori della Lazio. Il primo è il contatto tra Castellanos e un difensore della formazione di Nicola che, nel tentativo di anticiparlo, prende sia l'argentino, sia il pallone. Il secondo è quello della trattenuta di Terracciano su Noslin e il conseguente tocco di mano del giocatore grigiorosso sul colpo di testa dell'olandese. Il terzo è il retropassaggio di Vandeputte ad Audero, sul quale però il VAR non poteva intervenire perché avrebbe portato a un calcio di punizione indiretto.
Tre episodi che l'arbitro Pairetto dal campo non ha sanzionato, trovando nei primi due casi - entrambi possibili calci di rigore - l'approvazione anche di Lissone, dove in sala VAR erano presenti Camplone, nel ruolo di varista, e Manganiello, in quello di A.VAR. Proprio l'interazione tra sala VAR e Pairetto, in occasione del mancato rigore su Noslin, è stato oggetto di analisi nella sedicesima puntata stagionale di Open VAR.
L'audio tra VAR e Pairetto
PAIRETTO: "Nulla qua, qua nulla" dice Pairetto dopo il contatto.
VAR: "Possibile mano, aspetta" rispondono dalla sala VAR. "Braccio in marcatura, fammi vedere il 14 dove lo prende, il punto di contatto. Aspetta Pairo (Pairetto) che sto controllando. Prendi tempo un attimo".
PAIRETTO: "Io non so stendendo Giacomo (Camplone)" dice Pairetto che ha problemi di comunicazione con la sala VAR.
VAR: "Check in corso, check in corso. Stava in marcatura dopodiché la lascia, il braccio è in marcatura. Il punto di contatto pieno voglio vedere".
PAIRETTO: "Sto aspettando il chack, stai tranquillo Matteo (Guendouzi), easy". Mi dite se qualcuno sente Giacomo?. Siì, lo stiamo guardando Danilo (Cataldi), stai sereno. Matteo don't stay here, please".
VAR: "Giralo. Per me è apposto così. Vai in dinamica, ma il pallone dove lo prende? Sotto l'ascella? Sì esatto è zona verde. C'è qualcosa da controlla re dopo? Check completato. Il braccio è inizialmente in marcatura, dopodiché il punto di contatto non è in zona rossa per me".
Il commento di De Marco in studio
"La trattenuta andava analizza di più? Secondo me è stata analizzata, ma giudicata troppo leggera per essere sanzionata e direi correttamente. In questo il focus e su un'eventuale tocco con il braccio da parte del calciatore della Cremonese, di Terracciano, perché se ci fosse stato sarebbe stato assolutamente punibile con il calcio di rigore. In questo caso si parla di zona verde e zona rossa, perché la zona verde è quando non c'è nessun contatto con il braccio, mentre la zona rossa porterebbe al contatto di braccio e alla punibilità. In questo caso il pallone passa sotto l'ascella e quindi non è punibile".
Terracciano e Noslin: presunta trattenuta e presunto tocco col braccio in #LazioCremonese️️
— DAZN Italia (@DAZN_IT) December 23, 2025
L’audio del VAR e l’analisi dell’episodio ad #OpenVAR, disponibile ora su #DAZN pic.twitter.com/TDr3Q9Wkoe