ESCLUSIVA - Lazio, Linner (BILD) racconta Ibrahimovic: "È un talento pazzesco"
Fonte: Andrea Castellano - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA LALAZIOSIAMONOI.IT - La Lazio è sempre più vicina ad Arijon Ibrahimovic, classe 2005 del Bayern Monaco. Con Kompany in questa stagione ha trovato pochissimo spazio: da qui è nato il blitz decisivo di Lotito e Fabiani per portarlo a Roma. L'affare è in chiusura sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni di euro. Per andare a scoprire più a fondo il tedesco, l’anno scorso al Frosinone in Serie A, abbiamo contattato in esclusiva Nicolas Linner, giornalista della BILD in Germania.
IL SUO PERCORSO - "Ibrahimovic è arrivato al Bayern Monaco nell'estate del 2018 dal Norimberga all'età di 12 anni. All'epoca era già considerato un talento incredibile, tanto che a 14 anni giocava già nell'U17 del club e a 15 si è allenato per la prima volta con la prima squadra. Nel 2022 ha firmato il suo primo contratto da professionista visto che la società bavarese credeva avesse un potenziale enorme. In allenamento con i grandi si è sempre mosso molto bene, è stato uno dei migliori giovani nell'inverno del 2023. Tuttavia ha avuto difficoltà a ottenere minuti per la tanta concorrenza in attacco al Bayern Monaco. Per questo il prestito al Frosinone è stato abbastanza logico: l'ha aiutato a maturare e a crescere come calciatore, anche se le sue prestazioni non sono state eccezionali".
IL RUOLO E LE CARATTERISTICHE - "Ibrahimovic può giocare in ogni posizione dell'attacco, come ha già fatto spesso in passato. Nei primi anni delle giovanili del Bayern Monaco ha giocato principalmente come trequartista centrale, ma sa muoversi benissimo anche sull'esterno. Uno dei suoi principali punti di forza è assolutamente la personalità che mette in campo. Negli allenamenti con la prima squadra non ha mai avuto paura a mettersi in situazioni di uno contro uno. E poi ha una voglia incredibile di segnare. Al Bayern Monaco ha avuto una grande educazione calcistica".
LA SUA STAGIONE - "I primi mesi con Kompany in panchina sono stati molto difficili per lui. Il club voleva che facesse parte della prima squadra a partire da questa stagione, ma si è infortunato in estate e ha saltato una parte importante del precampionato. Per questo ha giocato davvero poco".
ORA LA LAZIO - "Personalmente è stata una grande sorpresa sapere del possibile trasferimento di Ibrahimovic alla Lazio. Il suo talento e il suo potenziale sono fuori discussione, non c'è dubbio, ma ancora non ha avuto la possibilità di dimostrare di essere davvero pronto per avere un ruolo importante in un grande club. Sono molto curioso di vederlo all'opera, la Lazio può essere una grande opportunità per lui".
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