Serbia, Milinkovic: "Mourinho in tribuna? Mi ha fatto piacere, ma sono un giocatore della Lazio"
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Dalla Lazio alla Serbia il suo nome è sempre al centro dell'attenzione. Nella gara di giovedì contro il Montenegro Sergej Milinkovic è entrato in campo al 79', giusto in tempo per esultare insieme ai suoi compagni per il raddoppio firmato Mitrovic. Sugli spalti del Gradski Stadion Podgorica, intanto, uno spettatore d'eccezione - Josè Mourinho - assisteva al match. La sua presenza, ovviamente, non è passata inosservata. Tutt'altro. E a fine gara, ai microfoni dei cronisti locali, il centrocampista biancoceleste ha dichiarato: "Sono un giocatore della Lazio, ma è ovvio che mi abbia fatto piacere che un allenatore del suo spessore sia venuto a vedere la partita. Se ha dato l'impressione di non essere d'accordo con la formazione iniziale potrebbe non essere a causa mia. Magari non era qui per me, ma per qualcun altro. Ho letto un po' ovunque che fosse qui allo stadio per vedermi giocare, ma questo non significa nulla".
SUL MATCH - "Non ho giocato dal primo minuto, ma non è stato un problema per me. Sapevo che prima o poi sarei entrato. Quando ho fatto il mio ingresso in campo ho aiutato la squadra a realizzare il secondo gol e così abbiamo portato a casa la vittoria. A differenza di ciò che si potrebbe pensare, non era assolutamente una sfida semplice. Mi è piaciuto il nostro atteggiamento, siamo entrati bene in partita. Il rigore è arrivato al momento giusto. Il Montenegro ci ha pressati per 20-25 minuti, ma siamo stati bravi a saper gestire il risultato".