PAGELLE Monza-Lazio: Zac, destro da ko! Rovella è ovunque, Gila-Romagnoli super
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
PROVEDEL 6,5: Più impegnato a sgolarsi che in vere parate complicate. Blocca a terra il colpo di testa di Izzo, l'uscita alta nel recupero fa esultare come se fosse un gol.
MARUSIC 6,5: L’ultimo sforzo prima della sosta, le ha giocate tutte dall’inizio tranne quella con il Cagliari. È tornato sui livelli di due anni fa, sta dimostrando affidabilità tattica e fisica.
GILA 7,5: Se la vede, insieme a Romagnoli, contro un attaccante fenomenale nel gioco aereo. Riesce a non andare in difficoltà, anzi, alla fine ha quasi sempre la meglio lui. L’unica sbavatura è il pallone perso in apertura, poi non sbaglio più nulla.
ROMAGNOLI 7,5: Tonico e cattivo, anticipa puntuale, in area è sempre nella posizione giusta. Partita da comandante difensivo, senza nemmeno mezzo errore.
TAVARES 7: Il nono assist in campionato non arriva per questione di centimetri. Arriva con facilità sul fondo, ma è una giornata in cui va sottolineata anche l’attenzione difensiva. Un paio di volte ci mette il corpo o il piede per anticipare in extremis gli attaccanti del Monza.
Dal 75’ PELLEGRINI 6: Dentro per rialzare la barra a sinistra, la fascia era in difficoltà da qualche minuto.
GUENDOUZI 7: Partecipa all’azione del vantaggio consegnando il pallone a Zaccagni. Arremba come al solito a tutto campo, fa impressione per forza nelle gambe, ha energia da vendere o anche solo da affittare. Regala un filtrante d'oro a Castellanos, malamente sprecato.
Dal 92' GIGOT sv
ROVELLA 7,5: Ha raggiunto una consapevolezza che fa spavento. Strappa quattromilacinquecentoventitré palloni, Maldini se lo sognerà stanotte prima di rivederlo a Coverciano. Festeggia la prima convocazione in Nazionale con un’altra prestazione di livello, è diventata un’abitudine vederlo giganteggiare lì in mezzo.
VECINO 6,5: La scelta a sorpresa di Baroni, per proteggere meglio e attaccare allo stesso modo, vista la sua pericolosità nell’area avversaria. Si fa il mazzo tra pressing, coperture e inserimenti.
PEDRO 6,5: Se la va a riprendere con foga, strappa a Maldini il pallone che si trasforma nel tiro perfetto di Zaccagni. Testa da campione, ribadito il concetto per l’ennesima volta. In apertura non aveva centrato lo specchio su un tap-in favorevole, la giocata decisiva è quella successiva in pressing.
Dal 60’ ISAKSEN 6: Un paio di distrazioni, almeno altrettante ripartenze positive. Incrocia troppo con il sinistro al momento di colpire.
DIA 6: In principio scippa Izzo e conclude di mancino: Turati gli devia il tentativo sotto la traversa, forse poteva accentrarsi e provarci di destro. Si sbatte per la squadra, nella ripresa non arriva sul cross di Tavares. Sarebbe stato il raddoppio.
Dal 60’ CASTELLANOS 5,5: Mezz’oretta in campo nella fase più delicata della gara, con il Monza proiettato in avanti alla ricerca del pareggio. Due tiri fuori, nel secondo caso doveva premiare la sovrapposizione di Noslin. Il terzo tentativo è lo spreco più grave: colpisce Turati con tutta la porta spalancata.
ZACCAGNI 7,5: Che gol, che partita! Si accentra e fulmina Turati, stiamo ancora capendo se il tiro fosse più potente o preciso. Sblocca e decide il match con una giocata super, trascina i compagni cantando e portando la croce. Ci aveva già provato colpendo il palo, la seconda volta è quella buona. Esce esausto a un quarto d’ora dalla fine.
Dal 75’ NOSLIN 6: Ingresso niente male, restituisce alla Lazio pericolosità da quella parte. Se solo Taty lo avesse servito…
ALL. BARONI 7,5: Sesta vittoria consecutiva, la Lazio arriva alla sosta con il morale alle stelle. La sua squadra sa giocare bene e sa soffrire, deve stringere i denti fino alla fine soltanto per gli sciupi della ripresa. Cambia modulo senza modificare il risultato, non c'è nulla di casuale, è tutto frutto del suo lavoro.
MONZA (3-4-2-1): Turati 6,5; Izzo 5,5, Marì 6, Carboni 5 (Pessina 5,5); Pereira 5,5 (Birindelli sv), Bondo 5,5 (Petagna sv), Bianco 5,5, Kyriakopoulos 6; Maldini 5 (Caprari 6), Mota 6; Djuric 5,5. A disp: Pizzignacco, Mazza, Caldirola, Caprari, Birindelli, Maaric, Valoti, Pessina, Petagna, Postiglione, Vignato. All.: Nesta.
Pubblicato il 10/11