PAGELLE Lazio - Lokomotiv: Basic-instinct del gol, gioia Patric! Felipe stile derby, Strakosha risponde
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
STRAKOSHA 6,5: Risponde all’errore con cui aveva aperto l’Europa League. Due parate sventa-gol nel primo tempo: esce e mura opponendosi col piede e poi col corpo. Complicato soprattutto il primo intervento su Smolov, l’aveva deviata d’esterno cercando di prenderlo in controtempo.
LAZZARI 6,5: Sgomma al doppio della velocità degli altri, in certe partite è un fattore costante. Il povero Rybchinskii, con pure Felipe Anderson da quella parte, se li sognerà fino al match di ritorno in Russia.
Dal 74' MARUSIC 6: Lanciato in profondità prova il pallonetto, ma Guillherme esce al limite dell'area e lo mura.
PATRIC 7: La terza volta è quella buona. Seconda rete in biancoceleste, in 45 minuti le prende tutte sui calci piazzati: un paio di colpi di testa fuori, poi la deviazione vincente a pochi passi dalla linea. Bella prestazione anche difensivamente, neanche una sbavatura.
ACERBI 6,5: Comanda la difesa con la pipa in bocca. Compartecipa al timbro del raddoppio, gioia condivisa con il compagno di reparto. Leader della linea a quattro, sempre e comunque. Di lui non si può fare a meno.
HYSAJ 6,5: Sale tanto, riconquista palloni e permette alla Lazio di tambureggiare nella metà campo avversaria. Buone giocate sull’asse mancino con Basic e Pedro. Decisivo il tocco di testa per impedire a Smolov di colpire a botta sicura.
LUIS ALBERTO 6,5: Fiondata col destro, le dita di Guillherme gli negano il siluro all’angolino. Passaggi precisi e visioni continue, ogni suo passaggio è potenzialmente un assist. Non ci sono malumori, è pienamente nel progetto, protagonista a prescindere dai moduli e dai movimenti.
Dal 60' MILINKOVIC 6,5: Mezzora per sgranchirsi le gambe in vista della prossima. Regala a Pedro un pallone d'oro all'indietro, soltanto la sfiga impedisce alla Lazio di trovare il tris. Poi è lui a poterla chiudere, ma sul più bello tenta un tocco sotto che finisce clamorosamente alto.
CATALDI 6,5: Sta trovando spazio con continuità, contro la Lokomotiv si capisce di nuovo il perché: palleggio e dinamismo, si fa vedere in continuazione, regala sempre l’opzione per il passaggio ai compagni, in fase di non possesso va a pressare fino al regista avversario. Moto perpetuo, altra gara di personalità, pure capitano una volta uscito Immobile. Riconoscimento meritato.
Dal 60' LEIVA 6: La gara è in discesa, la Lokomotiv invece di accendersi si spegne con il passare dei minuti. Tutto sotto controllo.
BASIC 6,5: Perché accontentarsi dell’esordio dall’inizio? Firma il gol che sblocca la partita, testata e inserimento coi tempi perfetti sul cross di Pedro. Quelli che ancora non ha nel pressing (Sarri si sbraccia e si lamenta spesso in panchina). È ancora un po’ fuori dal gioco, dentro però infila quel pallone che mette il match in discesa.
FELIPE ANDERSON 7: On sulla modalità derby: sgomma, dribbla, umilia. Tunnel di sinistro, percussioni, numeri a tutta velocità, se tiene questi standard è uno spasso per la Lazio e un incubo per gli avversari. Se continua così ce ne saranno tanti di Vina… Nel finale ha sul piede il pallone del 3-0, errore non da lui.
IMMOBILE 6,5: Esce a un soffio dall’intervallo, si tocca sotto la coscia destra, dita incrociate per un problema lieve e un cambio legato alla prudenza. Sfiora il gol in due occasioni nel tempo a disposizione. Con un pizzico di fortuna in più sarebbe bastato e avanzato.
Dal 41’ MURIQI 6: Dentro senza nemmeno scaldarsi, si vede dopo poco minuti, gli capita una chance che forse non sfrutta anche perché ancora freddo. Non ingrana troppo nemmeno nella ripresa, un po' di sfortuna, un po' (di più) imprecisione. Gli serve il timbro per sbloccarsi anche mentalmente.
PEDRO 7: Sterzata e suggerimento calibrato per Basic, è l’idea giusta per buttare giù il muro della Lokomotiv. Pimpante, non sta soffrendo le partite ravvicinate, l’entusiasmo di un ragazzino dopo il super-gol alla Roma. Ne sfiora un altro nella ripresa: maledetto incrocio.
Dal 74' RAUL MORO 6: Altruista nel servire Felipe Anderson invece di calciare in porta, assist perfetto, ma il brasiliano spreca.
ALL. SARRI 7: Primi 3 punti in Europa League, risollevata subito la situazione nel gruppo E. Turnover limitato, tridente titolare, esulta per i gol e subito dopo si sbraccia perché pretende il massimo da ogni interprete in campo. Ora di nuovo il campionato per chiudere alla grande prima della sosta.
LOKOMOTIV MOSCA (4-3-2-1): Guillherme 6,5; Zhivoglyadov 5,5 (dal 83' Lisakovich sv), Barinov 5,5, Pablo 5,5, Rybchinskii 5,5; Maradishvili 5,5 (dal 72' Kerk 5,5), Kuilikov 6, Beka Beka 5; Zhemaletdinov 5,5, Anjori 5 (dal 83' Petrov sv); Smolov 5,5. A disp.: Khudiakov, Savin, Nenakhov, Kamano, Silyanov, Ivankov, Babkin. All.: Nikolic.