LE PAGELLE - Lazio, Patric errore fatale. Correa non inventa, Immobile non tira

STRAKOSHA 6.5: Due interventi di puro istinto, entrambi nel primo tempo. Attento sul tiro-cross di Fares, bravo a chiudere il primo palo sulla spizzata di Floccari. Petagna lo spiazza dal dischetto.

PATRIC 4: Errore imperdonabile. Fallo da rigore su Cionek, che Guida va a rivedere al Var. Ma ci sono pochi dubbi: il contatto tra la suola dello spagnolo e il polpaccio dell’avversario è evidente. Petagna condanna la Lazio.

dal 90’ PAROLO sv.

ACERBI 6: Non soffre i due attaccanti della Spal. Né Floccari, né Petagna. La Lazio difesa regge fino all’errore di Patric.

BASTOS 6.5: Altra prova di livello. Negli uno contro uno è insuperabile: chiusura perfetta su Floccari lanciato a rete, controlla senza problemi le scorribande di Lazzari.

MARUSIC 4.5: A San Siro Inzaghi gli preferisce Romulo. Al rientro da titolare non si dimostra reattivo come contro Parma e Fiorentina. A metà del secondo tempo, sulla sponda aerea di Milinkovic, stoppa e calcia in malo modo: spreca una delle migliori occasioni biancocelesti.

MILINKOVIC 6:  È l’unico del centrocampo laziale a strappare la sufficienza. Tutte le occasioni partono da sue giocate, intuizioni. Rese vane dalla poca lucidità dei compagni. Ammonizione ingenua per aver allontanato il pallone.

LEIVA 5.5: Non è la solita calamita. Anche perché da interdire c’è ben poco. In fase di costruzione è sempre pressato e difficilmente riesce ad andare in verticale. Prova a inserirsi senza palla. Arriva in zona gol, ma il piattone da pochi passi viene bloccato da Viviano.

LUIS ALBERTO 5: Nel primo tempo è sempre lui a prendere l’iniziativa. Costruisce gioco e cerca spazio tra le linee. Ma contro una squadra che si chiude come la Spal soffre il continui pressing. Nel secondo tempo sparisce dal campo.

LULIC 5: Con la lingua di fuori già a San Siro. Gioca la 28esima partita consecutiva in Serie A, le ha giocate tutte tranne la prima con il Napoli. E comincia a risentirne. A un quarto d’ora dalla fine Durmisi prende il suo posto.

dal 77’ DURMISI 5: riesce solo a farsi ammonire per un fallo inutile su Lazzari.

CORREA 4.5: Reduce dal mal di schiena che lo ha costretto a lasciare il campo a San Siro, il Tucu non incide in nessuna azione. Spento, svogliato, a tratti indolente.

dal 61’ CAICEDO 5: Avrebbe più di mezz’ora per lasciare il proprio segno sulla partita. Il graffio però non arriva, anzi. Non aiuta Immobile in fase offensiva e nemmeno il centrocampo in quella difensiva.

IMMOBILE 4.5: La migliore chance della Lazio è a inizio partita e capita sui piedi di Immobile: l’attaccante biancoceleste entra in area, ma si fa ipnotizzare da Viviano, che respinge il suo destro incrociato. Prestazione incolore da parte di Ciro: lo scorso anno su questo campo aveva siglato un poker. Prende anche il giallo per un intervento duro su Cionek.

All. INZAGHI 5: Vorrebbe festeggiare con una vittoria i tre anni sulla panchina della Lazio. Ma i suoi ragazzi non gli regalano questa soddisfazione. Simone ci mette del suo: non riesce a trovare le giuste contromisure quando vede la squadra in crisi di gioco e prima di idee.