Lazio, Sarzanini: "Troppo carico emotivo per i giocatori. Ora serve fare mercato"
La sconfitta nel derby fa male ma deve essere accantonata. Il prossimo avversario, il Como, è una squadta estremamente ostica nonostante la situazione di classifica non estremamente rosea. Di questo e del mercato ha parlato in esclusiva alla nostra redazione, nel nostro consueto appuntamento settimanale, Enrico Sarzanini, giornalista dal cuore laziale e direttore di LaCapitale.it.
"Mi aspettavo un approccio diverso da parte della squadra, che era poi l'approccio che ha sempre avuto La Lazio. Probabilmente è stato anche bravo Ranieri da questo punto di vista, a trovare le contromosse giuste contro una squadra che aveva comunque 15 punti in più ed era più in forma. Ho la sensazione che anche il carico emotivo che è arrivato prima della partita, quindi i 7mila a Formello, non è stato gestito bene dai giocatori. Sarri preferiva mantenere un po' la squadra nel ritiro senza che ci fossero troppe azioni, ma non perché non volesse l'affetto e l'amore dei tifosi, ma temeva che potesse avere un effetto contrario. Il giorno prima l'affetto e quel bagno di fuoco è stato veramente bellissimo, i ragazzi lo meritavano, ma allo stesso tempo evidentemente ha creato qualche cortocircuito.
Rovella sembrava quasi un pesce fuor d'acqua, eppure è stato sempre un elemento che ha fatto la differenza. Nel secondo tempo ha giocato da Lazio, ma la Roma era in giornata. Non succede nulla, non andiamo in depressione perché a Roma se vinci 5 partite sei da scudetto, se perdi il derby è tutto uno schifo, è tutto da buttare. Non è così, però mi aspetto un intervento sul mercato, perché questo momento particolare della stagione in cui tra infortuni e squalifiche ti verranno a mancare dei calciatori, ti rendi conto che 1-2 innesti in più avrebbero fatto sicuramente comodo.
Sul mercato si dovrebbe andare per priorità, questo si chiama mercato di riparazione perché è anche complicato fare degli affari. L'elemento principale che ti manca oggi è la centrocampista, la seconda priorità che dico alla difesa perché nel mercato di riparazione trovare un attaccante che possa fare al caso tuo è complicato. Non vedo squadre che possano privarsi, anche gli attaccanti che magari usano meno. Ci può essere un'occasione, mentre magari in difesa ci sono più occasioni, magari va a fare un investimento per il futuro, non nell'immediato.
A livello psicologico queste sono partite che segnano tanto, perché la Lazio è stata anche un po' incapace di reagire, soprattutto all'inizio. Il problema è che ora dovrai giocartela con una squadra colpitaa da infortuni e squalifiche e questo rende tutto molto più complicato. Il Como è una squadra che corre tantissimo, io la ricordo, anche se la Lazio è andata a vincere e ha vinto bene, però è una squadra di quelle fisiche come ce ne sono tante in questo campionato. Il pericolo è dietro l'angolo, ma in questo momento non hai altro risultato che la vittoria, da questo punto di vista siamo tutti d'accordo".