Lazio, Milinkovic: "Juve non al top, meglio per noi. Con la Fiorentina la svolta..."
Fonte: Elena Bravetti - Lalaziosiamonoi.it
Alla vigilia del big match contro la Juventus, Dazn, sul proprio sito ufficiale, ha pubblicato un’intervista a Sergej Milinkovic-Savic, fatta a Formello “nella nostra seconda casa”. Prima di tutto, il ‘Sergente’ si è espresso sulla sfida con Luis Alberto a colpi di assist: “No, l’importante è che ognuno dia il suo meglio. Ci capiamo bene, ad entrambi piace giocare a calcio, ogni volta vogliamo fare di meglio. Mi augurio che lui faccia altri venti assist, ed io di meno. L’importante è portare a casa i tre punti. Quello che mi è piaciuto di più? Quello fatto col la Sampdoria”. Cambio di ruolo e non solo, secondo il serbo siamo di fronte ad un nuovo Milinkovic: “Gioco più dietro, ho cambiato anche la mentalità, devo essere più sereno. Guardo le partite in un altro modo rispetto a prima”.
JUVENTUS - Poi, sulla sfida di domani sera: “Possiamo fare un bel risultato, poi cercheremo anche di vincere, non voglio parlare ora. Loro non sono in un momento molto positivo, meglio per noi. La partita contro la Juventus dobbiamo prepararla sempre diversamente dalle altre gare. Perché? Perché è la Juventus, hanno i migliori giocatori, puntano sempre in alto. Se giocherei titolare? Bella domanda, non so, per ora sto alla Lazio e penso ad essere titolare qui. Svolta della stagione? La partita con la Fiorentina e quella contro il Milan, hanno dato una spinta in più. Siamo cambiati mentalmente, dobbiamo giocare dal primo minuto al novantesimo, ed abbiamo iniziato a fare anche più gol. La Lazio più forte? Mi piaceva anche quella di due anni fa, non si è cambiato tanto, stiamo andando forte. Proveremo ad arrivare lì dove vogliamo, e si sa dove vogliamo arrivare. L’importante è essere lì, nelle prime quattro. Poi, proveremo ad andare anche più su, non si sa mai. Primo posto? E’ troppo”.
ROMANO - Infine, test di dialetto romano: “La mia parola preferita? ‘Andiamo a magnà’, lo dico tante volte. Cerco di non parlare troppo romano, altrimenti gli altri miei amici potrebbero non capirmi”. Poi, chiamato a commentare la frase ‘La Lazio andrà in Champions’, Milinkovic esibisce un cartello con scritto ‘Ce sta tutta’.
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