Lazio - Bologna, i numeri del match: Parolo infinito, Bastos alla Koulibaly
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
La Lazio saluta l'Olimpico con una partita dal significato relativo, ma che si è rivelata divertente. Davanti alla squadra di Inzaghi si è presentato il Bologna che, alla ricerca di un punto per la salvezza, ha spinto sull'acceleratore creando più occasioni da gol dei biancocelesti (15 a 11) e tirando un maggior numero di volte (20 a 15, di cui 5 a 4 sono i tiri nello specchio della porta). La Lazio ha effettuato più passaggi in area avversaria (20/34 a 14/31) ma con meno pericolosità, il dato di expected goals è infatti inferiore a quello dei rossoblu (1.84 a 2.58).
LE STATISTICHE DI SQUADRA - Nonostante il minor possesso (48% per la Lazio) e il minor numero di palle gol, i biancocelesti hanno toccato più palloni (662 a 621) ed effettuato più passaggi degli emiliani (391 su 481 a segno, contro 344 su 423) ma con la stessa precisione (81.3 %). L'assenza sia di Caicedo che di Milinkovic ha influito sulla ricerca dei cross e delle sponde, fino a registrare il peggior dato della stagione: sono stati solo 2 i traversoni tentati, e nessuno è andato a segno (per il Bologna 3 su 16). Lazio - Bologna è stata inoltre: il terzo pareggio consecutivo tra le due squadre in casa della Lazio, la terza partita consecutiva senza vittoria all'Olimpico (2 sconfitte e 1 pareggio, mai così male con Inzaghi), la quinta partita consecutiva dei biancocelesti in campionato cui segnano entrambe le squadre (in Europa solo il Fortuna Dusseldorf ha lo stesso dato di partite con “goal”) e in cui si ha un “over 2,5” (vale anche per il Bologna, che insieme alla Lazio è al secondo posto in Europa di questa speciale classifica, dietro solo al Lione a 7). Gli ultimi due 3-3 risalgono al 2013/2014 e furono due risultati consecutivi in casa contro Torino e Verona. In entrambi i casi la Lazio passò in vantaggio 1-0, come contro il Bologna, e segnò un futuro laziale (Immobile e Romulo).
I NUMERI INDIVIDUALI - Parolo è stato il motorino del centrocampo ed è il top di diverse statistiche: km percorsi (11.87), velocità media (7.8 km/h), occasioni create (3, insieme a Correa), tackle (4, come Bastos), anticipi (3), palle recuperate (8, come Acerbi) e duelli aerei vinti (3 insieme a Correa e Acerbi). Romulo invece è stato il top player per duelli totali vinti (10), dribbling (6), precisione passaggi (94.6%) e cross, ne ha tentati 5 ma solo 1 è finito dentro l'area di rigore. Bastos è stato il migliore della difesa, ha tentato inoltre più volte la sortita offensiva segnando con un gran tiro a giro il suo primo gol stagionale (l'anno scorso furono 5). L'angolano ha toccato più volte la palla (72) e ha effettuato il maggior numero di passaggi (46/53), insieme a Guerrieri è inoltre il top player per disimpegni (3). Correa è stato il più pericolo davanti, perché oltre ad aver creato più occasioni da gol ha realizzato il maggior numero di passaggi offensivi (16/24). Il maggior numero di tiri tentati è di Immobile (5) e il giocatore ad aver effettuato lo scatto più veloce è Badelj con 32.3 km/h.
Si ringrazia la redazione di Lazio Page per le statistiche
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