Golden boy Cataldi: "Voglio riportare la Lazio tra le grandi! E magari segnare in una partita..."

Ha guardato la porta, ha preso la mira. Il resto è venuto da sé, conseguenza logica. Danilo Cataldi, la magia su punizione con la maglia dell'Under 21 riempie d'orgoglio il mondo Lazio. In casa biancoceleste sta crescendo un talento puro: "Sono felice per il gol, peccato non sia servito per evitare la sconfitta", ammette il centrocampista biancoceleste in un'intervista alla Gazzetta dello Sport. L'ex Crotone si confessa proprio dopo la partita tra gli Azzurrini e i pari età della Romania (sfida persa 2-1 dall'Italia): "Quanto mi sento cresciuto? Tanto, non solo come calciatore, ma come uomo. Un anno lontano dalla famiglia, dagli amici e dagli affetti ti costringe a maturare in fretta. Mentre in campo metti nelle gambe un ritmo diverso, più adulto. Per noi giovani è importante avere continuità". Con una macchina come regalo, ha voluto ringraziare i suoi genitori per averlo sempre sostenuto: "Era il minimo che potessi fare. La famiglia è la cosa più importante per me. I miei genitori hanno fatto tanti sacrifici e ora voglio fare anche io qualcosa per loro". Dopo l'ottima stagione in B, Danilo sa che questa può essere un'annata fondamentale per la sua carriera: "Spero in un grande anno per la squadra e magari di riuscirmi a togliere anche io qualche soddisfazione. Il primo obiettivo deve essere quello di riportare la Lazio tra le grandi del nostro calcio, poi se riuscissi a fare qualche gol, magari uno speciale (il riferimento è al derby, ndr) allora sarebbe un anno straordinario". In che posizione del campo, a Cataldi poco importa: "Sono a completa disposizione del mister. Al momento mi sta provando da interno, ma posso fare qualunque ruolo in mezzo al campo". Il numero 32 biancoceleste è uno dei fiori all'occhiello dei campioncini usciti fuori negli ultimi anni dal vivaio biancoceleste: "La società ha fatto un grande lavoro a livello giovanile e ora sta raccogliendo i frutti. Penso allo scudetto e alla Coppa Italia Primavera, ma anche al valore degli stessi giocatori. Quest’anno tutti in Serie B parleranno di Crecco, Lombardi e Filippini. E per la Lazio sarà un’altra vittoria". Parola di Danilo Cataldi.