ESCLUSIVA - Carrizo-River Plate, incontro decisivo tra la Lazio e Passarella... A Roma arriverebbe Cirigliano

Che alla Lazio non siano di casa trattative semplici, che le soluzioni facili non siano retaggio della società biancoceleste, si sapeva. Ricordare la trattativa per arrivare a Cisse per credere, con smentite, aerei prenotati, e mai presi, corda tirata fino al punto di rottura, o quasi. I nomi che hanno fatto il giro dei giornali sono tanti, quasi tutti centrocampisti, quasi tutti atti a rinforzare il reparto più ridotto all'osso, falcidiato dagli infortuni. In quel reparto, Reja ha chiesto rinforzi, mentre per ora l'unico arrivo è stato Alfaro, punta sfortunata, subito vittima di un infortunio, da possibile pedina di scambio, o pronto per il prestito, a quinta punta dello scacchiere del tecnico goriziano. Ma le acque si muovono, e la Lazio si muove per correre ai ripari, regalare forze nuove anche alla zona mediana del campo, e sbrogliare la complicara matassa.

Il nodo gordiano a cui è appeso questo mercato biancoceleste è legato, in duplice giro, attorno a due calciatori che non hanno fatto le fortune della Lazio, Carrizo e Makinwa, e in special modo al loro status di extracomunitari. Senza troppi giri di parole, per arrivare ad un certo centrocampista nipponico, che ha già espresso la volontà di venire a Roma, bisogna liberare la ben nota casella di extracomunitario, e cedere uno dei due calciatori suddetti all'estero, per di più, a complicare ulteriormente la matassa. Secondo indiscrezioni raccolte in Esclusiva dalla nostra redazione, domani dovrebbe svolgersi l'incontro decisivo tra il presidente del River Plate Passarella e la dirigenza biancoceleste per riportare in Argentina Juan Pablo Carrizo. Le dichiarazioni d'amore del presidente dei Millonarios per il portierone argentino, che l'anno scorso non è riuscito ad evitarne la retrocessione, non erano che l'antipasto. Il piatto principale è l'incontro di domani, in cui si dovrebbe definire il passaggio di Juan Pablo Carrizo alla squadra di Passarella. La Lazio libererebbe così la casella di extracomunitario, un'operazione mirata affinchè vada in porto l'altro affare che dovrebbe portare la Nippostar tanto sospirata, Keisuke Honda, alla Lazio. La società capitolina aveva già in queste settimane di frenetico mercato cercato di piazzare il portiere argentino, e aveva offerto JP proprio al CSKA Mosca, come contropartita nell'operazione Honda. Il club russo però era rimasto titubante e alla fine non se n'è più fatto nulla. La Lazio però vuole arrivare al talento nipponico, ed ha aperto la strada al ritorno in patria di Carrizo.

Altro nodo della questione riguarda la disponibilità economica del River Plate. Lo squadrone argentino, oltre ad essere appena retrocesso, naviga in cattive acque dal punto di vista finanziario, e ha bisogno di cash. Come acquistare Carrizo, e nel contempo riuscire a riempire le casse del club? E qui si entra nel secondo scenario che dovrebbe delinearsi domani nel meeting tra Lazio e il preidente Passarella: il River Plate riabbraccerebbe Carrizo, la Lazio offrirebbe ai Millionarios il portiere più un conguaglio economico per arrivare ad uno dei gioiellini della squadra argentina, Ezequiel Adrián Cirigliano. Il talento classe 92', che darebbe nuova linfa al centrocampo, inaugurando una linea verde che sembrava appannaggio solo dell'altra squadra di Roma.
Nota a margine, fondamentale di questi tempi: CIrigliano ha passaporto comunitario, lo ha acquisito ad inizio gennaio quando venne in Italia proprio per completare tutta la documentazione necessaria.

Cirigliano non è di certo un numero 10, è acquisto complementare alla Nippostar, mediano incontrista di razza, ha fatto parlare di sè mezza Serie A, e completerebbe un reparto che fa della sostanza e dei muscoli il suo punto forte, per supportare il trequartista e le due punte. Acquisto di prospettiva futura, potrà dimostrare la sua utilità e qualità sin da subito, se la necessità, vedi alla voce infortuni, dovessero dargliene la chance. Non è un aut-aut, piuttosto sono i due addendi fondamentali che andrebbero ad arricchire il reparto più sfortunato e smagrito alla corte di Reja. Per Honda, poi, in ogni caso un posto nello scacchiere tattico si troverà facilmente. Reja stessa lo ha sottolineato: troverà la giusta collocazione tattica ad ogni eventuale nuovo acquisto, come ha sempre fatto.Il mercato è agli sgoccioli, quello della Lazio sembra in fibrillazione, come non mai. River-Carrizo, si può fare: la matassa s'ha da sbrogliare.