PAGELLE Crotone - Lazio: Immobile, reputazione da bomber! Stoccata Correa, Acerbi d'acciaio
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
REINA 6: Non viene chiamato troppo in causa, non è costretto agli straordinari. Si limita alle uscite e a bloccare i tiri dalla distanza. Dà comunque una grande sensazione di tranquillità. Ai compagni e ai tifosi.
PATRIC 6,5: Una sola distrazione, Simy lo anticipa ma lo grazia spedendo a un centimetro dal palo. Da lì in poi cresce e accompagna le azioni sulla destra, per un paio di volte va vicino al cross vincente. Si fomenta nella bagarre.
Dal 79’ HOEDT 6: Poco più di 10 minuti, per la prima volta sul centrodestra. Sbaglia il primo lancio, dopo è preciso nelle chiusure in scivolata. Un altro ingresso positivo.
ACERBI 7,5: Definirlo “difensore” è limitativo. Impeccabile, sempre. Chiude con le buone e le cattive, si fionda in proiezione offensiva, è un mostro di concentrazione, applicazione e determinazione. Un Leone pure sul bagnato: livello assoluto, internazionale.
RADU 7: Dalla sua parte avrà pure Messias, ma contro di lui si fa tutto tranne che camminare sulle acque. Bada al sodo, diagonali perfette, grinta da vendere.
LAZZARI 6,5: Grande passo, il clima in cui si gioca non lo aiuta, eppure garantisce una spinta costante. Un piccolo trenino che non deraglia nonostante il binario inzuppato.
PAROLO 7: La classe non è acqua? L’esperienza pure non scherza: partita stra-intelligente, non sbaglia una scelta, capisce meglio degli altri il campo, alza i passaggi e si butta dentro creando apprensioni al Crotone. Assist perfetto per la testa di Immobile, Cordaz gli nega in allungo il 2-0. Esce solo perché ammonito e Inzaghi non vuole rischiare nulla.
Dal 46’ AKPA AKPRO 7: Entra con le ruote motrici, che bel giocatore! Contrasta e imbecca i compagni, strappa palloni e li serve con precisione. Complimenti.
LEIVA 6,5: Si piazza davanti alla difesa, chiude gli spazi, non lascia spiragli per gli inserimenti avversari. Essenziale, opportuno, puntuale.
LUIS ALBERTO 6,5: In campo dopo le mille polemiche legate alle sue dichiarazioni fuori luogo. Il suo luogo è il campo, quello sì: gestisce alla grande i palloni, prova a servire in profondità i compagni come se nulla fosse, come se splendesse il sole. Filtrante illuminante per Caicedo. Calciatore indiscutibile.
FARES 6,5: Un altro cambio dettato dai cartellini sventolati nei primi 45’. Attento dietro, spazza senza rischiare nulla, giusto così. Sfiora il raddoppio di testa, gli tolgono la soddisfazione sulla linea di porta. Si risparmia metà partita in vista del prossimo tour de force.
Dal 46’ MARUSIC 6,5: Staffetta con Fares. Si piazza a sinistra, fa valere la forza nelle gambe negli allunghi. Non ha lavorato a Formello durante la sosta, dà il suo contributo.
CORREA 7,5: Slalomeggia nonostante il terreno pesante. Tocchi di tacco e di punta, fino al sinistro che fulmina Cordaz: sembrava aver perso il tempo giusto, invece trova la stoccata da posizione defilata. Grande risposta a pochi giorni dal ritorno dal Sud America, ha passato la sosta dall’altra parte del mondo, è tornato carichissimo.
Dal 62’ CAICEDO 6: Una sola chance a tu per tu con Cordaz. Il paradosso: forse avrebbe dovuto tentare quel cucchiaio rimasto indigesto un po’ di stagioni fa. Tempi dimenticati, ora è tutta un’altra storia.
IMMOBILE 8: Conferma la sua “reputazione”: quella da bomber, trascinatore, leader, guida spirituale della Lazio. Un super-gol in tuffo di testa, palla all’angolino ed esultanza scaccia-critiche. Aggiunge l'assist per il timbro di Correa. Aveva promesso fuoco e fiamme al ritorno dopo il lungo stop: sì, “era vero”, Ciro ha mantenuto la parola.
Dal 74’ PEREIRA 6: Dentro per il finale già scritto, con la Lazio che pensa solo ad amministrare il doppio vantaggio.
ALL. INZAGHI 7: Vittoria essenziale, contro una neopromossa ma con tutte le complicazioni legate al rientro dalla sosta e da un clima ostile, sotto tutti i punti di vista. Piega il Crotone e le solite polemiche che accompagnano le vigilie della sua squadra. Ripartenza col piede sull’acceleratore.
CROTONE (3-5-2): Cordaz 5,5; Magallan 5,5, Marrone 5,5, Cuomo 5,5; Rispoli 5,5 (Pereira 6), Benali 6, Petriccione 5,5 (Dragus 6), Vulic 5,5 (Riviere sv), Reca 5,5; Messias 6, Simy 5,5. All.: Stroppa 6.
Scritto il 21/11/2020 alle 17:05