LE PAGELLE - Basta è instancabile, la coppia de Vrij-Maurìcio regge. Onazi, quanti falli!

BERISHA 6.5: L’Udinese non lo mette mai in seria difficoltà. Nel secondo tempo respinge centralmente una conclusione di Badu. Per fortuna Di Natale è in fuorigioco per il tap-in. Guilherme ci prova dalla distanza, Etrit si rifugia in angolo.

BASTA 7: Che partita davanti ai suoi vecchi tifosi! Il serbo spinge dal primo all’ultimo minuto. Lascia il segno sulla fascia, permette alla Lazio di ripartire nonostante la stanchezza finale.

DE VRIJ 6.5: Stringe i denti, è un gigante sui duelli aerei. La difesa della Lazio regge, la diga centrale con Mauricio impedisce agli attaccanti dell’Udinese di tirare in porta.

MAURICIO 6.5: Buona prova dell’ex Sporting, per la prima volta in coppia con de Vrij. Giocare al fianco dell’olandese, con tutto il rispetto per gli altri centrali, è molto più facile. Chiude alla grande in scivolata su Di Natale al 60’. E’ concentrato per tutta la partita.

RADU 5.5: Sbaglia molti passaggi, in alcuni frangenti delicati è precipitoso. Alla fine comunque contiene le sortite dei calciatori di Stramaccioni.

ONAZI 5: Pressa sempre l’avversario, anche quando dovrebbe temporeggiare. Per questo commette troppi falli. Il giallo arriva al minuto ventinove. Pioli avverte il rischio dell’espulsione e lo lascia negli spogliatoi durante l’intervallo. Impreciso.

Dal 46’ CATALDI 6: Entra all'intervallo per aumentare la qualità in mezzo al campo. Sbaglia poco e si propone in avanti. E' un giovane di valore, sta cominciando a giocare con continuità. 

BIGLIA 5.5: Non è in un grande momento di forma: la sua gara è un passo in avanti rispetto a quella con il Genoa, ma un paio indietro per quello che le sue qualità gli potrebbero consentire.  

PAROLO 6,5: Il migliore del centrocampo. Fraseggia con i compagni, propone sempre un’opzione di passaggio. Accompagna gli attaccanti in tutte le azioni più pericolose, sui cross dal fondo è sempre al centro dell’area di rigore. Non trova l’occasione per colpire.

CANDREVA 6,5: Inizia male la sua partita, con un stop avventato rischia di regalare un’occasione d’oro all’Udinese. Si sblocca, anche mentalmente, con il cross che porta al penalty: il suo traversone è teso, Klose è intelligente e rimedia il tiro dal dischetto. Antonio dagli undici metri è freddissimo. Uno scavetto per cancellare l’errore della prima giornata con il Milan. Nella ripresa potrebbe firmare la doppietta, il suo tiro è centrale e sbatte su Karnezis.

Dal 71’ KEITA sv

KLOSE 6,5: Si guadagna con mestiere il rigore del vantaggio: prende posizione su Wague, sente la spinta del difensore sulla schiena e va giù. L’esperienza si fa sentire. Prende botte e favorisce gli inserimenti dei centrocampisti. Non segna, ma è generoso.

Dal 73’ PEREA sv

FELIPE ANDERSON 6: Ritorna dal primo minuto dopo oltre un mese. Non è ancora al 100% e quindi si accende a intermittenza. Quando lo fa, però, ha un’altra marcia rispetto agli altri ventuno giocatori in campo. Sciupa malamente l’occasione del 2 a 0: raccoglie la respinta di Karnezis, ma spara altissimo da posizione comoda. Si sacrifica in fase difensiva.

ALL. PIOLI 6,5: Servivano i tre punti, sono arrivati. Vittoria fondamentale per recuperare terreno sul Napoli e rimanere attaccati alla Fiorentina. La Lazio non brilla particolarmente, alla fine vince lo stesso in modo cinico.

UDINESE (3-5-2) - Karnezis 6, Wague 5, Danilo 5.5, Piris 5.5; Widmer 6, Allan 6.5, Fernandes 5.5 (Guilherme 6), Badu 5, Gabriel Silva 6 (Lucas 5.5); Thereau 5.5 (Aguirre sv), Di Natale 5.5. All. Stramaccioni 5.5.