Lazio, Tudor-società un incontro che vale il futuro: tutti i dettagli
Fonte: Redazione Lalaziosiamonoi.it
Sipario sulla stagione e tanti musi lunghi dentro e fuori Formello. Fuori ci sono i tifosi che masticano amaro per un’annata che ha tradito le aspettative iniziali e che ha addirittura portato alle dimissioni di Sarri. E poi ci sono i musi lunghi dentro Formello, perché i nodi da sciogliere sono parecchi. Nelle prossime ore andrà in scena un incontro tra Lotito, Fabiani e Igor Tudor, un meeting necessario a far chiarezza e capire quale possa essere la strada intraprendere, come vi avevamo anticipato a inizio maggio. Perché è vero che l’approdo di Tudor in panchina ha portato a un finale di campionato in crescendo, ma ha pure generato tensioni notevoli nello spogliatoio.
ROTTURA - Guendouzi vuole andar via, il suo rapporto con l’allenatore croato è ridotto ai minimi termini, nessuna tregua può essere immaginata tra i due. Il francese, almeno fino all’addio di Sarri, era stato il miglior elemento in rosa, con Tudor sono aumentate le panchine e il rendimento è calato drasticamente. L’allenatore farebbe a meno anche di altri calciatori della rosa, tra i quali Rovella e Isaksen. Giocatori, compreso Guendouzi, sui quali la Lazio ha investito tanto l’estate scorsa, investimenti che Lotito non può pensare di bruciare. Soprattutto il danese, ma anche il centrocampista italiano, oggi non potrebbero fruttare i 30 milioni messi a bilancio per acquistarli un anno fa. Tra infortuni e difficoltà di rendimento, Isaksen e Rovella oggi potrebbero diventare pericolose minusvalenze. Ma sono anche altri i giocatori in rosa che hanno con Tudor un rapporto non proprio idilliaco sia per questioni caratteriali che per caratteristiche tecniche.
COMPROMESSI - Per questo è necessario un confronto tra club e allenatore. La Lazio vorrebbe andare avanti con Tudor, ma chiede maggior flessibilità al tecnico croato, non si può pensare di smantellare quanto fatto l’estate scorsa. Tudor, dal canto suo, vuole giocatori con caratteristiche ben precise, ha mandato messaggi chiari alla società, l’ha ribadito anche nell’ultima conferenza stampa: « Vedo in tutti reparti la possibilità di migliorare, ne abbiamo parlato. C'è da giocare in campionato e in Europa League, vogliamo fare una squadra forte con le caratteristiche per fare il mio calcio ». Il calcio del tecnico di Spalato pretende fisicità e intensità, la rosa dovrebbe subire un restyling profondo. Senza incassi Champions è difficile operare una rivoluzione. Per questo Tudor e la Lazio si metteranno al tavolo e cercheranno di venirsi incontro. Condividere il futuro senza dubbi e senza ombre. È l’unico modo per seminare bene e non complicarsi il cammino sin dall’inizio.
Pubblicato il 28/05 a 00:40