Lazio, nonno Enrico: "Il ritorno allo stadio, gli eroi del '74 e mio nipote come Cecco" - VIDEO

Quelle lacrime che hanno commosso i social. "Che emozione ho provato? Mi sono messo a piangere". È racchiusa tutta in queste parole la storia del Signor Enrico che, a distanza di vent'anni dall'ultima volta, è tornato all'Olimpico in occasione del cinquantesimo anniversario dello scudetto del '74. Di buon mattino è uscito di casa per arrivare allo stadio - come i tantissimi che hanno riempito le gradinate dell'Olimpico -, poi ha preso posto accanto alla sua famiglia. Infine, si è goduto lo spettacolo. E quando lo speaker ha iniziato a ricordare nomi e cognomi dei protagonisti di quell'impresa, non è riuscito a trattenere le lacrime. Sciarpa in mano, gli occhi fissi sul campo. Ricordi di un'epoca passata, ma sempre impressa nei ricordi. Mente e cuore.

La storia del Sig. Enrico coinvolge tutta la famiglia: la nipote Nicole - intervistatrice d'eccezione - e poi l'altro nipote, Luca. Calciatore della Lazio Primavera, è per il nonno grande motivo d'orgoglio, anche perché, per lui, la somiglianza con un eroe del passato, è straordinaria. "Luca è uguale a Re Cecconi, sono due gocce d'acqua", le sue parole. L'ha sempre seguito e sempre lo farà, magari anche quando esordirà tra i grandi. Un desiderio che custodisce nel cuore, un sogno pronto a realizzarsi.

L'emozione di nonno Enrico è stata quella di tanti tifosi, che improvvisamente si sono trovati davanti a coloro che hanno fatto diventare grande la Lazio. Il suo video - emozionato, commosso ma felice davanti a quello spettacolo - ha fatto il giro dei social e il pieno di "like" e commenti. Segno evidente che la sua storia, il suo amore, le sue sensazioni sono state condivise. Condivise da una famiglia che si è trovata lì, a sfogliare l'album nelle sue pagine più belle. Che sogna con ambizione un futuro pieno di successi, ma non dimentica un passato che oggi - a distanza di 50 anni - è ancora un tesoro da custodire gelosamente.

E gli occhi di Enrico dicono tutto. Come il "Forza Lazio Alè", che ci regala alla fine del video. Maglia indossata, sciarpa dietro di sé e gli occhi di un tifoso ancora innamorato, nonno fiero di un nipote che porta, anche lui, l'aquila sul petto.

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Pubblicato il 17/05 alle 19.00