.

Lazio, Di Bello è una costante: Strootman e Giacomelli, c'era sempre lui

di Antoniomaria Pietoso

Una costante di errori o sarebbe meglio dire orrori. Marco Di Bello nella sua lunga carriera ne ha collezionati un numero imprecisato e contro la Lazio sembra ormai dare il peggio di sè. Una sfilza infinita di episodi dubbi sanzionati quasi sembra in un'unica direzione, quella contraria ai biancocelesti. Quanto visto venerdì sera all'Olimpico contro il Milan lascia sinceramente di stucco perché ogni singolo episodio dubbio è stato giudicato a favore dei rossoneri. I mancati gialli a Adli, Florenzi e Giroud, rimesse laterali invertite, le tre espulsioni e il solare rigore non assegnato a Castellanos sono macigni che hanno indirizzato la gara. Anche nei precedenti confronti diretti con il fischietto di Brindisi le cose non erano andate meglio. Ecco i principali episodi nel curriculum della giacchetta nera pugliese:

- LAZIO - MILAN 0-1 del 01/03/24 - Di Bello non assegna un rigore per un clamoroso e plateale fallo di Maignan su Castellanos. Il direttore di gara si supera non ammonendo Adli, Florenzi e Giroud nella prima frazione, con i primi due che nella ripresa sarebbero stati espulsi. Nella ripresa tre rossi per Pellegrini, Marusic e Guendouzi che gridano vendetta. Nel primo caso non ferma il gioco con Castellanos sanguinante a terra, nel secondo non perdona qualche parola di troppo del montenegrino e nel terzo estrae un rosso per una reazione che non c'è. Non va dimenticato poi che la rete del Milan nasce da un clamoroso fallo di Thiaw su Immobile ancora una volta non sanzionato. Un autentico disastro. 

- CAGLIARI - LAZIO 1-3 del 10/02/24 - Il direttore di gara perdona spesso il gioco maschio dei sardi, ma è fiscalissimo sui falli dei diffidati Romagnoli e Vecino che rimediano due gialli banali

- SASSUOLO - LAZIO 0-2 del 21/10/23 - L'arbitro espelle Provedel per aver bloccato il pallone fuori dall'area di rigore. L'intervento del Var dimostra che il portiere della Lazio si è spinto fino alla riga e quindi dentro la propria area

- LAZIO - JUVENTUS 2-1 del 08/04/23 - Si parla tanto della rete di Milinkovic e della presunta spinta su Alex Sandro, ma gli errori contro la Lazio sono una lista infinita. Pareggio irregolare di Rabiot, manca un rigore per fallo di Cuadrado su Zaccagni, mancati rossi per lo stesso colombiano e per Locatelli autore di un fallo killer su Milinkovic Savic

- LAZIO - NAPOLI 1-2 del 27/02/22 - Conduzione di gara incredibile del fischietto che perdona il trattamento non amichevole di Di Lorenzo e Demme su Zaccagni. I due manltrattano il numero 20 che, per assurdo, è l'unico dei tre a finire nell'elenco dei cattivi per una trattenuta. A fine gara Sarri sbotta: "Zaccagni è stato picchiato in tutta la partita, non c’è stata un’ammonizione su un fallo su di lui, al primo che lui ha commesso è stato ammonito".

- LAZIO - JUVENTUS 0-2 del 20/11/21 - Di Bello ancora protagonista nell'azione che sblocca il match e il rigore concesso per il contatto tra Cataldi e Morata in area biancoceleste. 

- NAPOLI - LAZIO 5-2 del 22/04/21 - Direzione di gara incredibile di Di Bello che non assegna un rigore alla Lazio per netto fallo di Hysaj su Lazzari, ma anzi punisce un intervento con revisione Var al limite di Milinkovic su Manolas in area biancoceleste dando il penalty che sblocca il match ai partenopei. Il raddoppio, poi, nasce da un netto stop di mano di Mertens ancora una volta sfuggito 

- MILAN - LAZIO 3-2 del 23/12/20 - Ancora Di Bello attore protagonista. Un rigore per parte con il primo dato per il contatto tra Patric e Rebic. Contatto al limite perché il croato calcia e solo dopo viene a contatto con lo spagnolo. Il fischietto si perde nettamente il pestone in area di Kalulu su Correa, ma richiamato dal Var assegna il penalty ai biancocelesti. 

- LAZIO - TORINO 1-3 del 12/12/17 - Nella sfida che passerà alla storia per la direzione di gara di Giacomelli forse qualcuno non sa che l'altro grande protagonista della serata è proprio Di Bello. L'arbitro pugliese, infatti, è l'addetto alla Var della serata. Vanno a lui, quindi, i meriti per la mancata revisione del clamoroso rigore non assegnato alla Lazio per fallo di mano di Iago Falque in area granata. Azione che porterà come conseguenza, invece, l'espulsione di Immobile dopo il faccia a faccia con Burdisso. Di Bello richiamerà Giacomelli e gli farà rivedere il confronto tra i due che porterà al rosso per l'attaccante biancoceleste. 

- LAZIO - INTER del 21/05/17 - Un match assurdo in cui il pugliese nega due penalty a Keita e, anzi, ammonisce il senegalese espellendolo per somma di ammonizioni. Il primo al limite è per un contrasto tra il numero 14 e Murillo. Il secondo è netto con Medel, ma il direttore di gara sorvola e ammonisce la punta per simulazione espellendolo per somma di gialli. Il senegalese criticherà duramente l'arbitro sui social: "2 rigori non dati, ammonizione + espulso. Scandalo".

- ROMA - LAZIO 1-3 del 30/04/17 - Altra medaglia per un errore macroscopico per Di Bello nella stracittadina contro i giallorossi. La sfida passerà alla storia per l'incredibile rigore concesso per la simulazione di Strootman che vola in area dopo il mancato contatto con Wallace. Siamo in epoca pre Var e nell'occhio del ciclone finirà l'arbitro Orsato. Il fischietto di Schio fu mal supportato proprio da Di Bello che per l'occasione era l'arbitro di linea e si trovava sulla linea di fondo a pochi metri dall'episodio. Il brindisino non solo non rilevò la netta e palese simulazione, ma spinse per l'assegnazione del penalty del momentaneo 1-1. 


Show Player
Altre notizie
PUBBLICITÀ