Faenza, Mattia che scava il fango con la felpa della Lazio: "Ce la faremo come..."
L'Italia deve combattere ancora una volta con i danni del maltempo. Le pioggi incessanti e l'esondazioni dei fiumi hanno procurato danni, vittime e tanti sfollati. L'acqua e il fango ha invaso paesi, comuni e città cancellando in poco tempo ricordi, vite e abitudini che non torneranno più le stesse. La storia che vi voglio raccontare è quella di Mattia un giovane ragazzo romagnolo che ha visto la sua vita cambiare da un giorno all'altro. Mattia è di Faenza città pesantemente colpita dall'esondazione del fiume Lamone che ha straripato riempiendo di fango le zone più industriali della cittadina. "Aziende, negozi e imprese sono in difficoltà. Il fango ha ricoperto tutto. Io sono un agente immobiliare e non ho più un ufficio. Non so se avrò ancora un lavoro, ma queste sono cose a cui penseremo nei prossimi giorni". Sì perchè Mattia è in strada insieme a tantissime persone comuni per rimuovere il fango e aiutare Protezione Civile e autorità a riprristinare più velocemente una sorta di normalità. Giorno e notte per evitare che la situazione peggiori, la pioggia ha concesso qualche ora di tregua e la gente è corsa lì per adoperarsi. Mattia ha condiviso gli scatti sui social uno scatto che lo ritrae sporco di fango con la scritta: "Nella mia Romagna, nella mia Fenza! A combattere, ce la faremo sempre con il cuore. E sempre con l'aquila sul petto". Sì perché Mattia, tifosssimo della Lazio, indossa la felpa ufficiale dei biancocelesti.
Uno scatto diventato virale in poco tempo e Mattia si è concesso ai nostri microfoni per raccontarci la situazione: "Fortunatamente la zona dove abito non è stata colpita. Siamo in strada dalla mattina alla sera perché dobbiamo togliere il fango e tornare quanto prima a vivere. E' stata una cosa impossibile da raccontare, ma ci risolleveremo ancora una volta come abbiamo sempre fatto".
Mattia ci ha raccontato il suo amore per la Lazio: "Mio nonno era laziale, ma a casa mia sono tutti milanisti. Poi da bambino ho fatto amicizia con un mio coetaneo nato ad Anzio. Siamo diventati migliori amici e mi ha fatto innamorare della Lazio. Pentito? Assolutamente no, le emozioni che mi dà la Lazio non me le dà niente al mondo". Un amore profondo per la prima squadra della Capitale: "Sono venuto una decina di volte quest'anno e ci stavamo organizzando per l'ultima con la Cremonese, ma ora non so se ci riuscirò. Sinceramente non so neanche come fare. Prima di questa situazione avevo detto che il prossimo anno mi sarei fatto l'abbonamento, sono certo di farcela". L'amore per la Lazio e un derby in amore perché la fidanzata, anche lei di Faenza, è tifosa della Roma: "Non si sa bene il motivo, ma lei è persa per la Roma. Diciamo che vivo un derby del cuore".
Mattia è forte e determinato. Non è uno che si lascia abbattere dalle difficoltà, ma reagisce a testa alta e col petto in fuori come solo un laziale sa fare. E allora Forza Mattia, Forza Emilia Romagna, Forza Marche e, sempre, Forza Lazio!
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Scritto il 18/05