ESCLUSIVA - Lazio su Ibrahim, l'agente: "In Italia verrebbe di corsa!". Lui prende tempo: "Voglio prima parlare con Pellegrini"
Fonte: Andrea Centogambe - Lalaziosiamonoi.it
AGGIORNAMENTO 20/11 ORE 21.10 - Alle parole dell'agente seguono quelle del diretto interessato che oggi ha parlato ai microfoni di Sky Sport Uk del suo futuro e lasciando tutte le ipotesi e le strade ancora aperte: "Sono molto contento del mio rendimento durante il prestito allo Stromsgodset, nel quale sono riuscito ad aiutare la squadra a vincere il titolo. Diversi club si sono messi in contatto con me, ma ancora non so cosa succederà a gennaio. Devo parlare prima con Pellegrini per capire quali sono le sue intenzioni nei miei riguardi: sono un tifoso del City e vorrei avere una possibilità in prima squadra".
L’ingombrante paragone con Yaya Toure, un fardello tutt’altro che semplice da sopportare. Per Abdisalam Abdulkadir Ibrahim, gli accostamenti con giocatori eccelsi non finiscono mica qui: come tipologia di gioco si dice infatti che somigli a Patrick Vieira. Ibrahim è un centrocampista somalo naturalizzato norvegese, di proprietà del Manchester City. Attualmente è in prestito allo Strømsgodset IF, squadra che milita nella Tippeligaen (Serie A norvegese), ma presto potrebbe cambiare aria. L’allenatore dei Citizens, Manuel Pellegrini, avrebbe infatti avallato la cessione del giovane talento classe ’91 già a gennaio. Le pretendenti non hanno certo tardato a presentarsi: in Premier League (meta più gradita dal giocatore) lo vogliono Hull, Everton, Newcastle e Crystal Palace. In Spagna lo cercano Siviglia, Espanyol e Real Betis. Una lista infinita, che include anche due italiane: Fiorentina e Lazio. Per saperne di più, la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato l’agente del giocatore, Jim Solbakken: “In questo momento non voglio parlare delle squadre interessate al mio assistito, posso dire che può liberarsi gratis dal Manchester City”. Per la dirigenza capitolina si tratterebbe dell’ennesimo colpo in prospettiva, un'altra pedina da crescere con cura e dedizione. Il Bel Paese poi sarebbe una meta più che gradita ad Ibrahim: “In Italia verrebbe di corsa!”, conclude così l'agente Fifa Jim Solbakken ai nostri microfoni. Che sia un invito al ds Igli Tare?