.

ESCLUSIVA - Giovanni Bia, ex ASSE: "Il pubblico è il dodicesimo uomo, ma la Lazio può vincere la coppa!"

di Davide Capogrossi
Fonte: Davide Capogrossi - Lalaziosiamonoi.it

"Sarà l'architetto della nostra difesa". Con queste parole Alain Michel, ex tecnico del Saint-Étienne, presentò alla stampa Giovanni Bia. I Verts erano appena retrocessi nella serie cadetta, l'allora 33enne di Parma mise a disposizione la sua esperienza per cercare di tornare in Ligue 1. Correva l'anno 2001, quella fu la penultima esperienza di Bia, che passò per la Reggiana prima di appendere gli scarpini al chiodo al termine di una lunga carriera. Oggi è un procuratore affermato, nella sua agenzia figurano calciatori importanti come Luca Cigarini. e il lazialissimo Chico Macheda. La redazione di lalaziosiamonoi.it l'ha contattato in esclusiva per parlare della partita contro il Saint-Étienne ed analizzare la particolare situazione biancoceleste.

Si è fatto un'idea del momento delicato che sta vivendo la Lazio? "Secondo me mancano le prestazioni dei singoli giocatori, non ho visto spesso la Lazio ma alcuni elementi che hanno fatto un campionato eccezionale non si stanno ripetendo".

C'è il rischio che Stefano Pioli possa pagare per colpe non sue? "Per me sarebbe un errore perché è uno dei più bravi allenatori italiani. Il presidente dovrà fare le sue valutazioni, il problema è come sostituirlo, forse non è la scelta giusta in questo momento".

Qual è il suo ricordo del Geoffroy-Guichard, il Calderone del Saint-Étienne? "È un pubblico molto caloroso, in casa trascina sempre la squadra, è il dodicesimo uomo in campo. È molto attaccato alla squadra, è una delle realtà più importanti di Francia con un grande seguito di tifosi in tutto il Paese. Il livello tra le due squadre non è paragonabile, però in casa è un avversario da prendere con le molle".

Entrambe le squadre sono già qualificate, forse questo test può essere più utile alla Lazio per ritrovare le certezze perdute. "La Lazio deve solo aver pazienza e restare tranquilla. I risultati torneranno, ha un allenatore bravo e competente e la rosa è all'altezza. Deve solo ritrovare alcuni giocatori che hanno fatto la differenza e che stanno facendo fatica in questa stagione".

Dove può arrivare la Lazio in questa competizione? "Può giocarsi le sue carte tranquillamente. Bisogna vedere chi esce dai gironi della Champions League, il problema può essere quello. In ogni caso ha la possibilità di giocarsela fino in fondo per vincere questa coppa".

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA - La riproduzione, anche parziale, dell’articolo è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge.


Altre notizie
PUBBLICITÀ