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ESCLUSIVA - Gianni Di Marzio racconta Morrison: "Fortissimo! L'ho visto contento di stare a Roma..."

di Francesco Bizzarri
Fonte: Francesco Bizzarri - Lalaziosiamonoi.it

Ravel Morrison e la Lazio, una storia ancora da scrivere. La pagina biancoceleste del libro sulla carriera dell'inglese potrebbe rimanere vuota. Voci insistenti dall’Oltremanica, lo vorrebbero già vicino al Queens Park Rangers. Motivo? A Roma non si sarebbe ambientato e vorrebbe far ritorno in patria. Ravel, in quel di Loftus Road ad ovest di Londra, ci è già stato nella passata stagione in prestito dal West Ham, prima di lasciare definitamente l’Inghilterra togliendosi la maglia del Cardiff City. Per fare chiarezza sul futuro del ragazzo, la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva Gianni Di Marzio, consulente di mercato del QPR: “Sono corretto con la mia società, ma non posso parlare su cose che non mi competono”, ammette subito il dirigente ed ex allenatore. Che però conosce bene Morrison: "È un giocatore fortissimo ma discontinuo. È un tipo forse un po’ stralunato, piccolino ma un bravo ragazzo. Ho avuto il piacere di incontrarlo a Roma in albergo. Ci siamo parlati, è simpaticissimo. Rimane un calciatore eclettico, nell’uno contro uno è fortissimo. Ma ripeto, di mercato non parlo”. Per ora si è allenato solo qualche volta a Formello, poi i problemi fisici lo hanno un po’ limitato. In attesa di vederlo in campo, Di Marzio lo descrive: "Io l’ho visto giocare in Inghilterra, gli manca la continuità ma è un talento. Una somiglianza? Dal punto di vista fisico non ha lo stesso peso specifico di Tevez ad esempio, però di ruoli può interpretarne molti. Di sicuro, nell’uno contro uno ti fa male. Pioli ha cambiato più di una volta il modulo, non sarà questo il problema. La Lazio l’ho seguita spesso e Morrison potrebbe giocare al posto di Candreva, in alto a destra come più indietro. E’ un giovane di grandissima prospettiva. L’ho visto anche contento di stare a Roma, in albergo gli ho offerto un aperitivo analcolico”. Inghilterra o Italia? Ravel ci pensa ancora bevendoci su.


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