ESCLUSIVA - Atzori mette in guardia: "A Catania sarà dura, ma la Lazio può farcela... Reja? Merita solo i complimenti, sta scrivendo una pagina bellissima di questa società"

La trasferta di Catania assume sempre di più i contorni di un vero e proprio crocevia per la Lazio. Al “ Massimino “ i biancocelesti devono assolutamente fare punti nonostante le assenze e la forza della squadra siciliana che, soprattutto in casa, ha costruito gran parte della sua attuale classifica. Una partita molto complicata che Reja ha preparato con particolare attenzione, cercando di mischiare le carte anche nell’ultima rifinitura di sabato. Per presentare un match così delicato, ha parlato in esclusiva per la redazione de Lalaziosiamonoi.it, Gianluca Atzori, ex allenatore degli etnei prima da vice nella stagione 2007/2008 e poi da tecnico nel 2009. Atzori conosce benissimo l’ambiente catanese, per questo al contrario di molti non si stupisce del campionato egregio dei rossoazzurri: "Sinceramente non sono sorpreso della posizione in classifica del Catania e dal suo gioco. La società sta raccogliendo i frutti dei tanti investimenti fatti in passato, sia in termini di giocatori che non ultimo, la costruzione del nuovo centro sportivo. L’ambiente poi è speciale e permette a questa squadra di esprimersi con tranquillità. E' una società che crescerà ancora nei prossimi anni, ne sono sicuro”. L’ex tecnico della Sampdoria si aspetta una gara difficile per la Lazio ma non impossibile:” la Lazio dovrà giocare con attenzione, concentrata su ogni pallone e pronta a far male alla prima occasione. Il Catania gioca molto sull’aggressività ed in velocità, per questo ogni errore potrebbe essere pagato caro. Sarebbe buono per i biancocelesti se il Catania si sentisse già sazio (visti i 38 punti in classifica – ndr) ma conoscendoli, credo di no. La Lazio vista fin’ora comunque ce la può fare,anche quella del secondo tempo contro il Bologna, dove ha messo in campo intensità e cuore”. Mister Atzori ha poi parole al miele per Edy Reja: “A Reja posso dire solo: complimenti. Credo non ci siano altre parole per definire quello che sta facendo con la Lazio. Ad inizio stagione non pensavo che la squadra potesse trovarsi alla fine di marzo in questa posizione, invece Reja le ha dato quella voglia e quella quadratura che le hanno permesso di superare momenti delicati. Se fa risultato a Catania ed è fortunata con i risultati delle altre, a questo punto se la può battere anche per il secondo posto. Sulle qualità umane di Reja poi non dico nulla, la sua signorilità la conoscete già”. Il tecnico di Ciampino ha poi elogiato il numero uno biancoceleste Federico Marchetti, auspicando per lui e la Lazio un grande futuro: “Sono felice per Marchetti, grande portiere su cui la Lazio ha fatto benissimo a puntare. Da lui deve continuare a costruire la squadra del futuro, portando avanti un progetto che negli ultimi anni sta dando grandi risultati. Io non sono addentrato nel mondo Lazio, però mi baso sui numeri e questi sono dalla parte di società, tecnico e squadra. Deve continuare a crescere anno dopo anno in questa maniera”.