Tare: "Non è semplice migliorare questa squadra. Licenza Uefa? La Lazio non teme nulla!". E sul rinnovo di Pioli...

AGGIORNAMENTO 14/06 ORE 14.50 - Il ds biancoceleste, ai microfoni di tuttomercatoweb.com, ha aggiunto: "Fare calcio in questi anni non è facile, le risorse non sono quelle di una volta. Servono tante idee e progetti su giovani e futuro. Però aggiungeremo qualche elemento in più, sarà una stagione impegnativa ma vogliamo sicuramente la Champions". Poi in merito alla licenza Uefa: "Siamo tranquilli, ci sono dei precedenti, la Lazio non può temere nulla".

"Siamo felici di fare queste due partite per il preliminare di Champions. Ora stiamo lavorando sul mercato, ma non è semplice migliorare una squadra come questa". Niente annunci o indizi di possibili colpi in canna. Il taccuino di Igli Tare resta ancora un oggetto misterioso, segretamente custodito, ma capace di sorprendere tutti al momento giusto. Intercettato dai microfoni di Sky Sport in occasione del Premio Calabrese, il ds biancoceleste ha glissato così l'argomento mercato, parlando a grandi linee dei programmi futuri, soffermandosi soprattutto sul fresco rinnovo del tecnico Stefano Pioli: “Quando tutti lavorano nel modo giusto i risultati arrivano. Confidavo sulla qualità della squadra, ma era importante acquisire la mentalità giusta. All’inizio siamo stati brillanti ma i risultati mancavano. Poi siamo stati bravi a tenere duro consapevoli che i risultati sarebbero arrivati". In riferimento poi sempre al calciomercato, il ds albanese sottolinea le difficoltà di costruire una squadra proprio in previsione del preliminare: "Proprio per questo abbiamo giocato il derby per vincerlo quando tutti dicevano che bastava un pareggio. Volevamo entrare in Champions dalla porta principale, non è stato così ma siamo comunque contenti. Qualsiasi squadra ci capiterà sarà preoccupata perché dovrà affrontare la Lazio". Poi sulla prodezza di ieri sera di Candreva contro la Croazia: "Gli ho mandato anche un messaggio di complimenti dopo la partita. Gli ho anche detto che a volte queste cose possono mandarti all'ospedale (ride, ndr). Sono contento però perché quando fai un gesto simile significa che hai personalità e finché va bene siamo tutti contenti. Felice per lui e anche per Parolo, un altro laziale che ieri ha giocato dal primo minuto”. Poi sul rinnovo di Pioli: “Come ho detto due o tre giorni fa quando abbiamo prolungato il contratto, abbiamo parlato a lungo del futuro insieme anche al presidente. Lui è felicissimo di proseguire l'avventura qui alla Lazio. Le cose sono state fatte in modo molto trasparente anche per rispetto nei confronti dei nostri tifosi. Il percorso che sta facendo la Lazio è ben diverso da quello delle altre squadre nel calcio italiano. Il lavoro che ha fatto Pioli con il suo staff è la prova che con pochi soldi e molte idee si possono raggiungere traguardi importanti”.