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STATS CORNER - Lazio a caccia del gol 2400 in A. Immobile-Berardi, è sfida tra bomber

di Antoniomaria Pietoso
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it

Dopo la sosta per le nazionali si torna in campo e la Lazio va a far visita al Sassuolo. Nell’anticipo delle 18, la squadra di Inzaghi proverà ad allungare la sua striscia positiva che dura in campionato da sette partite (cinque vittorie e due pareggi, ndr). I biancocelesti dovranno anche proseguire la serie in attivo dopo i break. Dopo oltre un anno di digiuno, le aquile hanno superato il tabù battendo Genoa e Crotone nelle ultime due occasioni.  Non sarà semplice perché i ragazzi di Eusebio Di Francesco stanno vivendo una stagione con più ombre che luci e sono a caccia di punti per risalire in classifica. Il match di Reggio Emilia potrebbe essere storico per i romani che sono arrivati a 2399 gol in Serie A e sono a caccia della rete numero 2400. Le statistiche contro gli emiliani sono in attivo.

I PRECEDENTI - Sarà l’ottavo confronto diretto tra Lazio e Sassuolo, i sette precedenti si riferiscono alle ultime quattro stagioni nella massima serie. Nell’ottobre 2016 i capitolini hanno avuto la meglio per 2-1. Nello scorso campionato i neroverdi hanno vinto sia la gara d'andata che quella di ritorno. In Emilia i padroni di casa si imposero per 2-1 grazie alle reti di Berardi e Missiroli, Felipe Anderson accorciò le distanze per i capitolini nel finale. All’Olimpico decise ancora un penalty di Berardi e il gol di Defrel.  Nel 2014/15 la doppietta fu di stampo laziale con i ragazzi di Pioli che strapparono i tre punti sia all'Olimpico (3-2) che al Mapei Stadium (3-0). La stagione precedente, all'ombra del Colosseo, i capitolini soffrirono, ma agguantarono il successo grazie ai gol di Mauri, Djordjevic e Candreva, rendendo vana la doppietta di Berardi. A Reggio Emilia, nello stesso campionato, fu decisivo un Felipe Anderson in formato express, che regalò gol e assist. Oltre al brasiliano trovarono la via della rete anche Klose e Parolo. L'altro 3-2 è quello del febbraio 2014 che è passato alla storia non per quello accaduto in campo. Gli oltre 40mila spettatori dell'Olimpico mandarono in scena la protesta nei confronti del presidente Lotito, denominata "Libera la Lazio". Una serata che riempì le pagine dei giornali per giorni. Per quello che riguarda il calcio giocato Radu, Klose e un autogol di Paolo Cannavaro regalarono il bottino pieno all'allora squadra di Reja. In totale sono tre i successi biancocelesti e due quelli emiliani. L'unico pareggio è il 2-2 del settembre 2013 con l'allora squadra di Petkovic che non sfruttò il doppio vantaggio. Il bilancio al Mapei Stadium è in perfetta parità con un successo per parte oltre alla gara nulla

INZAGHI VS DI FRANCESCO ­– Sarà il secondo faccia a faccia tra i due giovani mister dopo la gara dell’ottobre scorso. L’allenatore di Piacenza, poi, non ha mai affrontato il Sassuolo da giocatore. Bilancio in negativo per Eusebio Di Francesco contro i capitolini: due vittorie, tre sconfitte e un pareggio in sei confronti diretti. Peggiori sono i numeri da giocatore: l’ex centrocampista ha incontrato i biancocelesti in quindici circostanze, uscendo vincitore solo quattro volte e perdendo in ben nove occasioni. Contro la Lazio Di Francesco ha anche segnato un gol: indossava la maglia della Roma, fu un pirotecnico derby del 1998 terminato 3-3.   

DETTAGLI GOL - La Lazio dovrà fare attenzione a Domenico Berardi. L'attaccante ha già firmato quattro gol contro le aquile ed è a secco da agosto. Pericoloso anche a Gregoire Defrel, che ha punito tre volte le aquile nella sua carriera. Missiroli è stato il match winner della gara d'andata della passata stagione. Ritroverà Biglia e compagni da  avversario Alessandro Matri. L’ex Milan nello scorso campionato ha giocato con l’aquila sul petto collezionando 31 presenze e 7 gol tra campionato e coppe. Da rivale il bomber di Sant’Angelo Lodigiano ha affrontato la Lazio 18 volte e ha un bilancio più che positivo: 9 successi, tre pari e sei ko, con cinque reti all’attivo. Il numero 32 realizzò la rete che consegnò la Coppa Italia alla Juventus nella finale del maggio 2015. Per quello che riguarda i biancocelesti, è Immobile la bestia nera del Sassuolo. Ciro ha punito quattro volte gli emiliani. L'ex Siviglia è imbattuto contro Missiroli e compagni avendo messo insieme quattro vittorie e due pari in sei sfide. Felipe Anderson e Parolo hanno fatto male due volte in carriera al Sassuolo. Djordjevic e Lulic, infine, sono fermi a quota uno.


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