RIVIVI LA DIRETTA - Lazio, Inzaghi in conferenza: "Meritavamo una vittoria più larga"
Fonte: dal nostro inviato Mirko Borghesi - Lalaziosiamonoi.it
Grande vittoria della Lazio al Meazza. In conferenza stampa un Simone Inzaghi raggiante: "Vittoria strameritata che doveva essere più larga. Onore ai ragazzi. Gara di personalità e di gruppo. Raggiungiamo la terza finale in tre anni. Squadre con altre aspettative non ce l'hanno fatta, ma ora ci penseremo il 15 maggio. Io per preparare questa gara feci vedere quella di campionato che non meritammo di perdere. Questa sera Reina si è messo a parare tutto, ma siamo stati bravissimo a segnare e poi a non subire quasi nulla".
Lazio bene fisicamente...
"Si, è vero. Nel primo tempo probabilmente avremmo dovuto far già gol fra Bastos e Correa. Abbiamo giocato molto bene al calcio in uno stadio fantastico che ha aiutato i calciatori in campo".
Un nuovo inizio...
"Io voltandomi indietro sento le critiche, le ascolto, ma penso ai due quinti posti, al record dei gol dell'anno scorso, ai derby vinti. Purtroppo incappano gare come quella contro il Chievo in cui rimani in dieci dal 30' e in Serie A quando è così 9 volte su 10 perdi. Io sono rimasto lucido. Ero preoccupato per i miei giocatori, ma sapevo che ci eravamo passati altre volte. Ero sicuro che avremmo fatto una grande gara. Non sapevo di vincere, ma ero sicuro con dei ragazzi così responsabili di fare una grande gara".
Sei riuscito a ricostruire tutto in due giorni...
"Affronteremo la terza finale in tre anni. Con un grande gruppo non c'era da ricostruire nulla, zero. C'era da raccogliere semplicemente i cocci di una sconfitta arrivata in 10 uomini dopo 29' minuti. Ho fatto vedere ai ragazzi le partite qui al Meazza contro Inter e Milan ed ero sicuro avremmo creato tanto. Speravo che Reina non parasse tutto. Invece è stato bravissimo, ma poi è stato bravo Correa".
Nel secondo tempo, abbiamo visto un Milan imbarazzante...
"Ho detto durante la pausa ai ragazzi di continuare così. Nel primo tempo avevamo concesso qualche calcio d'angolo, ma davamo la sensazione noi di poter far gol. Ho chiesto di mantenere la lucidità perché con questo pubblico serviva quello".