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RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Continuiamo affamati, abbiamo l'obiettivo davanti!"

di Carlo Roscito
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it

FORMELLO - E ora la Lazio non si deve fermare. Serve un'altra vittoria, la corsa è ambiziosa anche in campionato. Simone Inzaghi si presenterà alle 13.30 in sala stampa per la conferenza della vigilia di Udinese-Lazio: segui la diretta scritta delle sue parole su Lalaziosiamonoi.it (CLICCA QUI PER GUARDARE IL VIDEO DELLA CONFERENZA OPPURE SCORRI A FINE ARTICOLO)

Quanta carica dà una vittoria come quella col Salisburgo?

"Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, sono stati straordinari, abbiamo fatto un'ottima gara contro un avversario forte. C'è un po' di rammarico per i due gol presi, il primo è stato un rigore inventato, il secondo un rimpallo. Per quanto visto in campo dovevamo ottenere un vantaggio più ampio. Ma ora abbiamo una partita difficile a Udine, sarà piena di insidie".

Come gestirà le forze?

"Dovrò valutare per domani. Partirà l'intera rosa, a eccezione di Parolo, che stamattina ha manifestato un problema. Abbiamo cercato di farlo allenare ugualmente, il problema persisteva così non lo abbiamo convocato. Per giovedì dovrebbe rientrare. Domani ci saranno tutti tranne Pedro Neto, Jordao e Crecco che sono con la Primavera".

Le diffide condizioneranno le scelte di formazione?

"Vediamo. Stamattina abbiamo fatto un discreto allenamento, tutti i giocatori mi hanno dato disponibilità, hanno tutti la possibilità di giocare. Mi prendo altre 24 ore per decidere".

Felipe Anderson gioca dall'inizio?

"Sicuramente Felipe Anderson giocherà, stavolta c'è la possibilità, non avendo Parolo, che Luis Alberto e Milinkovic siano le mezzali. Ma ho anche Murgia che sta bene, e Di Gennaro si sta allenando nel migliore dei modi".

Marusic può giocare dal 1'?

"Marusic si è allenato bene ieri e oggi, convive con un'infiammazione al nervo sciatico da un mese, forse anche per questo non è apparso brillante come a inizio stagione. Si è curato con attenzione, è a disposizione come gli altri".

Come stanno Radu e Lulic?

"Sono due che passano sopra agli acciacchi. Sono da considerare recuperati, sono in lista, anche per loro deciderò domani".

Un commento su Leiva?

"C'è da fargli i complimenti, non solo per questo momento di stagione. Si è subito messo a disposizione nostra e dei compagni, è un leader, sa dimostrarlo in campo e fuori con gli atteggiamenti. Ci sta aiutando tantissimo, è ideale per il nostro modo di giocare, è un grande acquisto". 

Come sta l'Udinese?

"Mi preoccupa tantissimo affrontare una squadra che ha perso le ultime 7. Secondo me è la partita più insidiosa che ci potesse capitare, preferisco sempre affrontare squadre che sono in serie positiva. Conosco bene il loro tecnico, abbiamo avuto poco tempo per prepararla, ma ho visto la squadra concentrata, dovremo avere fame e cattiveria per giocare nel migliore dei modi". 

Quali sensazioni a questo punto della stagione?

"Le sensazioni sono positive, abbiamo fatto un'ottima partita meno di 48 ore fa, c'è una partita dietro l'altra, sono ottimista vista l'unione del gruppo, mi fa ben sperare per il futuro".

Caicedo può giocare titolare?

"Ne ho sempre parlato bene, è un ragazzo disponibile, un grandissimo professionista. È penalizzato di avere davanti Immobile, ma ha sempre dimostrato a me e ai compagni di essere un ragazzo positivo, è stimato da tutti, cerca di dare sempre il massimo, sa di avere un ruolo importante, è il vice di un attaccante che ha segnato tantissimo in due anni".

Come sta Milinkovic? È sembrato un po' sotto tono...

"Era fermo da 20 giorni, forse è più una cosa mentale. Ha giocato poco col Cagliari, poi c'è stata la sosta e col Benevento è entrato all'ultimo. Ho preferito tenere lui in campo col Salisburgo piuttosto che Luis Alberto, la sua fisicità è importante, più gioca e meglio è. Solo giocando può crescere e tornare quello di un mese e mezzo fa. Sono contento della sua prestazione di giovedì, ha chiuso in crescendo".

Che problema ha Parolo?

"Un problemino pubico, aveva un dolore che sentiva quando calciava e scattava. Si poteva rischiare, ma con tutte partite ravvicinate ho preferito non metterlo in lista. Giovedì ci sarà sicuramente".

Che partita prevede per domani?

"Dovremo essere umili e affamati, dobbiamo proseguire così, non ci dobbiamo fermare, è una trasferta che avrà insidie, ma abbiamo il nostro obiettivo davanti. Abbiamo speso energie importanti giovedì, ringrazio i tifosi, sono stati l'uomo in più che ci ha permesso di tenere un ritmo indiavolato per 95'. Il mio obiettivo è che questo pubblico possa diventare una costante del mondo Lazio, per noi i tifosi sono molto, molto, molto importanti".


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