Parolo: "Battiamo il Genoa e non fermiamoci. Con Inzaghi nuova energia, giocherei anche in porta..."
Fonte: Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
Soltanto la squalifica è riuscito a fermarlo nella gara contro il Liechtenstein. Con la Germania, poi, Marco Parolo è tornato a dare sostanza al centrocampo dell'Italia. Imprescindibile per Ventura, colonna di Inzaghi: la carriera del giovanotto di Gallarate ha raggiunto uno dei suoi livelli più alti. Svestito l'azzurro, ora la testa è rivolta alla gara di domenica contro il Genoa. E Parolo è già carichissimo: "Non vogliamo fermarci - giura ai microfoni di Premium Sport -. Io nasco mezz'ala, ma giocherei anche in porta, conta lo spirito e il gruppo. Non vedo l'ora di tornare in campo. La gara di domenica è fondamentale per noi. Inzaghi ha dato libertà di gestione e una nuova energia. Il mister ha un carattere aperto al dialogo e questo ci permette di seguirlo al meglio.". Poi commenta l'arrivo di Stefano Pioli all'Inter: "Avrà tanta voglia di mettersi in gioco. Ha ottime idee ed è molto competente".
TRA OBIETTIVI E NAZIONALE - Marco è un leader: ci mette sempre la faccia, che il momento sia propizio o no. E anche in un periodo felice come questo è sempre lucido nell'analizzare gli obiettivi: "Io sono contento di essere qua e di essermi ritagliato il mio spazio. Sono contento di quello che sto facendo e sono convinto che si possa aprire un ciclo, prendendo spunto dagli errori commessi in passato. Dobbiamo crescere per fare bene per più anni. Non dobbiamo pensare che quanto fatto finora possa bastare. Bisogna lavorare quotidianamente e non mollare mai. In questo modo si può arrivare fino in fondo. E’ lo spirito che non deve cambiare, questo è quello che conta. Sorpreso da Immobile? No perché col Torino e in Nazionale avevo già visto che tipo di giocatore fosse". Ventura e la Nazionale: "E’ normale che qualche alto e basso ci possa stare, ma credo che finora abbiamo sbagliato solo il primo tempo con la Spagna e qualche minuto con la Macedonia. L’obiettivo è il Mondiale, dobbiamo lavorare bene nel corso di questi mesi”.