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Lazio Women, Lotito: "Parlerò con la Raggi per il Flaminio, vedremo che succederà"

di Jessica Reatini

AGGIORNAMENTO ORE 18:00 - Il patron della Lazio ha ripreso la parola e nell'analisi sulla città di Roma ha lanciato anche una frecciatina in merito al nuovo ma anche al vecchio allenatore: "Non so quello che succederà in termini dell' allenatore. Per me un contratto è una stretta di mano per altri… Verba volant, scripta manent. La città di Roma e la Lazio meritano di avere uno stadio. Stadio Flaminio? Prima di tutto bisognerebbe mettersi d’accordo. E’ interesse della città se si ottengono certi risultati e vorrei che la nostra Capitale, che ha già nel suo stemma l’Aquila Imperiale, migliori costantemente e che possa farlo con la Lazio. Io sono abituato, quando mi prendo un impegno, a rispettarlo: se ci fosse la possibilità, sarei pronto ad aiutare. Mi sono chiesto: quella struttura si può coprire? Poi, ci sono parcheggi? Insomma, ci sono tre o quattro temi che vanno valutati e poi si vedrà. Quello non è uno stadio a norma UEFA. Comunque, ci sediamo al tavolo con la sindaca per parlare di tutti i temi e vedremo cosa succederà. Stavo riflettendo tempo fa su questo e siccome la sindaca Raggi è una persona molto aperta abbiamo visto che la Città ha bisogno di aiuto e noi siamo a disposizione per farlo. Penso che la Città di Roma abbia bisogno di uno stadio di riferimento per la Lazio: noi non ci siamo ancora fatto avanti, come ha fatto la Roma, ma adesso siamo a disposizione. Deve essere uno stadio vissuto da tutti, un punto di ritrovo e un motivo di orgoglio per tutti i laziali".

Giornata importante quella di oggi per la Lazio Women premiata in Campidoglio dopo la vittoria del campionato e la promozione in Serie A. Dopo la sindaca Raggi anche il presidente Lotito ha voluto complimentarsi con la squadra: "Vedere oggi la squadra che ha raggiunto determinati obiettivi, che ha uno stadio a norma per disputare le sue gare, un coach di grande qualità, mi inorgoglisce. Lo scorso anno ci hanno portato via il campionato con un algoritmo decidendo che la terza società, il San Marino, dovesse passare in serie A. In quel contesto si scagliarono tutti contro di me, per me era solo rispettare le regole. Dissi: 'Il prossimo anno lo vinco a pieno titolo il campionato' e così è stato, avete vinto con merito e a pieno titolo. Oltre ad aver vinto siete arrivate prime, e abbiamo fatto il maggior numero di vittorie e di gol segnati. La determinazione conta e porta risultati, quando ho visto giocare la squadra ho detto che questo gruppo mi rappresenta perché ha un furore agonistico che non si trova facilmente. La dimostrazione che con il lavoro si possono ottenere grandi risultati. La Lazio essendo la prima squadra della Capitale è giusto che lo diventi anche nel calcio femminile. Allestiremo una squadra che non farà sfigurare la città di Roma".

Pubblicato 08/06/21

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