Inter - Lazio 1-1 | Kamada illude, Dumfries ti gela: sfuma il sesto posto
La Lazio sfiora l’impresa a San Siro. In vantaggio e in gestione per lunghi tratti della gara, manca il colpo del ko e nel finale viene raggiunta dal colpo di testa di Dumfries dopo una dormita di Marusic. Biancocelesti in partita che ritrovano Provedel in stato di grazia che si oppone a Thuram e Dimarco (due volte) da campione. Ci pensa Kamada a sbloccare il match con un siluro dalla distanza. Lazio brava a limitare l’Inter che sbatte sul palo con Lautaro Martinez. Le aquile hanno la chance del raddoppio, ma Vecino e soprattutto Castellanos non segnano. Nel finale su una palla inattiva Marusic si fa trovare impreparato e Dumfries di testa pareggia. Un punto prestigioso contro i campioni in carica, ma che in classifica è decisivo perchè la vittoria della Roma mette la parola fine al sogno Champions e alla possibilità di arrivare sesti.
FORMAZIONI - Nessun favore dall’ex Simonw Inzaghi che sceglie tutti i titolari. Tudor cambia sette uomini e ritrova Provedel in porta. Spazio a Rovella e Pellegrini, mentre Castellanos viene preferito a Immobile. Alle spalle dell'argentino tocca a Kamada e Zaccagni preferiti a Luis Alberto e Felipe Anderson.
PRIMO TEMPO - La prima chance è per l’Inter con Thuram che beffa la difesa nerazzurra e calcia a botta sicura, ma Provedel salva. Sulla ripartenza la Lazio è più precisa: Kamada lancia Castellanos che entra in area e batte Sommer. Gol annullato dopo l’intervento del Var per il fuorigioco del Taty. Partita divertente nei primi minuti con i nerazzurri che si rendono pericolosi con la manovra avvolgente, ma la formazione di Tudor non fa da comparsa. Così è Sommer a dover fare gli straordinari prima su Zaccagni e poi su Castellanos dopo una banale palla persa da Acerbi. Dopo una fase di studio è Dimarco a cercare il gol con due fendenti mancini dal limite che costringono Provedel a un doppio super intervento a togliere il pallone dallo specchio. Al 32’ è la Lazio a passare: palleggio lunghissimo delle aquile e Kamada esplode la conclusione mancina dal limite su cui Sommer non può nulla. Il giapponese si scatena e poco dopo ruba palla e serve Zaccagni che calcia sull’esterno della rete. L’Inter prova a reagire, ma si va a riposo con i capitolini avanti grazie alla rete di Kamada.
SECONDO TEMPO - Ripresa senza cambi e prima conclusione con Calhanoglu dalla distanza, palla alta oltre la traversa. Lazio che gestisce bene il match, mentre l’Inter commette qualche errore più del solito. I nerazzurri accendono al 58’ quando un rimpallo libera Barella che stacca di testa trovando ancora Provedel che mette in corner. Sull’angolo Lautaro svetta più in alto di Patric, ma la palla colpisce il palo prima che Casale allontani la sfera. Al 62’ la Lazio ha la palla del ko con Vecino che si libera e prova il diagonale mancino che esce di un niente a Sommer battuto. Inzaghi richiama Darmian, Bastoni e Mkhitaryan per Dumfries, Carlos Augusto e Frattesi per provare a riprendere la sfida. Anche Tudor opera i primi cambi con Hysaj e Guendouzi al posto di Pellegrini e Rovella. Il francese ruba palla e prova la rasoiata dalla distanza, palla fuori. Gli esausti Kamada e Zaccagni vengono sostituiti da Luis Alberto e Felipe Anderson, mentre nell’Inter Buchanan e Sanchez rilevano Dimarco e Calhanoglu. Ultimo cambio nella Lazio l’ultimo cambio vede Cataldi in campo al posto di Mario Gila. I campioni d’Italia alzano il baricentro e provano a impensierire le aquile che si difendono con ordine. A cinque dalla fine Castellanos va in ripartenza e arriva davanti a Sommer ma non calcia e permette il salvataggio di Pavard. Sul capovolgimento di fronte, il colpo di testa di Lautaro Martinez viene bloccato da Provedel. A tre dalla fine arriva il pareggio dell’Inter: punizione dalla destra, Marusic si addormenta e Dumfries insacca di testa.