FOCUS - Lazio al giro di boa: Pioli fa 31 come Delio e zio Edy, irraggiungibile Petkovic

Il girone d'andata alle spalle, il terzo posto fugge dinanzi agli occhi delle aquile. In casa Lazio è tempo di bilanci dopo la sconfitta con il Napoli che segna il giro di boa. Occhiali sul naso e matita sull'orecchio, Pioli si siede a un tavolino e fa i conti della sua creatura. Che dopo 19 giornate di campionato ha conquistato 31 punti, frutto di 9 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte. Si viaggia a una media di 1.63 punti a partita, l'aritmetica dice quinto posto. All'esordio arriva la doccia fredda contro il Milan, poi il tris rifilato al Cesena riporta il sorriso nella Capitale. Il primo filotto di risultati utili (sei) si inaugura con il poker del 'Barbera' e s'interrompe con il capitombolo di Empoli. Seguito dal tornado Pogba, che spazza via certezze e convinzioni. Ma la Lazio si rialza, resta imbattuta per altri sei match prima di arrendersi a Higuaín. Con onore, carattere e spirito guerriero. Ecco perché i conti tornano.

NESSUNO COME PETKO - Trentuno punti nel girone d'andata, Pioli eguaglia il primo Reja (Serie A 2011-2012) e il Delio 4.0 (2008-2009). Ma andiamo con ordine. Nella passata stagione, dopo 19 giornate, la Lazio di Petkovic ha 24 punti. Gli ultimi quattro portano la firma di Reja: tre conquistati all'esordio contro l'Inter e uno racimolato in quel di Bologna. Annata 2012-2013, il sergente Vlado fa capolino nel Belpaese. L'impatto con il calcio nostrano è devastante. La Biancoceleste vira seconda in classifica a quota 39, il cammino di Hernanes&Co. rasenta la perfezione. Riecco zio Edy. Trentaquattro sono i punti totalizzati al giro di boa nel 2010-2011, 31 l'anno successivo. Un altro balzo indietro, Ballardini rievoca cupi ricordi. Corre l'anno 2009-2010, quando termina il girone d'andata il club capitolino ha in tasca la miseria di 20 punti. E ancora, il quadriennio Delio Rossi conosce il suo picco più alto (31 punti) nella stagione 2008-2009, il punto più basso (19) coincide con la penultima del romagnolo sulla panchina laziale. Ventisei, infine, sono quelli totalizzati nel 2005-2006 e nel 2006-2007.