FOCUS - Calendario per l'Europa: Lazio e Roma col pensiero derby, Napoli pronto al colpaccio

La Juventus ha messo già lo spumante al fresco in attesa di festeggiare il quarto scudetto negli ultimi quattro anni. Parma, Cagliari e Cesena, a poppa sono pronti a scendere in B. Salvo scialuppe di salvataggio, per andare a raggiungere l’Atalanta del Pirata Edy Reja a sette punti. C’è solo la bagarre per l’Europa: Lazio, Roma, Napoli, Sampdoria e Fiorentina. Tutto da decidere per la Champions e per l’Europa League. Sette giornate prima di aprire ombrellone e sdraio. 

LAZIO - Le vittorie consecutive, otto, esauriscono a Torino. Lo Stadium è un fortino: sembra quella gabbia che andava tanto di moda in un noto spot di articoli sportivi. Il secondo posto però, è ancora in mano a Pioli. Chievo Verona in casa, così come il praticamente retrocesso Parma. Poi si vola a Bergamo, una trasferta delicata con lo zio Reja sempre a caccia di punti salvezza, salvo favori. Le ultime quattro sono da brividi. Semmai si dovesse giocare tutto all’ultimo, servirà la migliore Lazio: Inter, Sampdoria, derby e Napoli. Dodici punti per l’Europa, la Lazio vuole volare e mordere il cielo.

ROMA - Fischi contro la dirigenza e contro la squadra. Il clima è giallo e rosso sangue. Gli obiettivi stagionali sono nel secchio, stropicciati da una squadra che nel girone di ritorno non si è mai ritrovata. È guerra sportiva in città, con i biancocelesti gasati dal sorpasso. Ci sarà l’Inter spenta di Mancini, alla prossima, che non chiede più nulla ad uno dei campionati più mediocri della sua storia. Poi bisognerà affrontare il sempre verde Sassuolo, il Genoa in casa e il Milan a San Siro. Non un calendario facile. Con la Lazio alla diciottesima giornata, la partita del 24 maggio appare già decisiva. Garcia chiuderà in casa contro il Palermo. Chi festeggerà nella Capitale?

NAPOLI - Con il sole gli azzurri di Benitez hanno ritrovato linfa vitale. Come dicevano? Tra i due litiganti il terzo gode. Diciamo che a Napoli, scaramantici per eccellenza, toccano ferro. Alla prossima ci sarà uno scontro diretto contro la Doria. Sinisa Mihajlovic vuole fare lo sgambetto al San Paolo. Empoli, Milan, Udinese, Cesena prima del match dei match contro la Juventus, che ha sempre un sapore particolare. E alla fine lo scontro diretto: Napoli-Lazio varrà sicuramente più dei tre punti. Senza dimenticare il pensiero dell’Europa League, dove i partenopei sono ancora in gioco.

SAMPDORIA - E chi l’avrebbe detto che Massimo Ferrero, con Miha in panchina, avrebbe creato una Doria da Europa. A otto punti dal secondo posto, teoricamente la Champions è ancora sulla lista degli obiettivi. Ha dalla sua parte gli scontri diretti, a cominciare dal prossimo contro il Napoli. Poi Verona, sotto gli occhi di Giulietta, Juventus e Udinese. Affronterà la Lazio il 17 maggio, poi l'Empoli, che non avrà più nulla da chiedere al proprio campionato, e infine Parma. Con gli occhi della tigre, Eto’o e compagni ci proveranno.

FIORENTINA - È l’altra italiana ancora impegnata in Europa. In attesa del ritorno con la Dinamo Kiev, la squadra di Montella, tra alti e bassi, rincorre. Il terzo posto è lontano. Nove punti di distacco con Lazio e Roma, quattro dal Napoli. Davanti alla Viola c’è solo la Sampdoria ad un punto. Cagliari a Firenze, poi Juventus, Cesena e derby con l’Empoli. Parma, Palermo e Chievo metteranno fine ad un campionato pieno di aspettative, ma con un obiettivo non rispettato? Ai posteri, l'ardua sentenza.