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Cosa c'è dietro lo sfogo di Luis Alberto? Il punto sulla situazione del Mago

di Marco Valerio Bava
Fonte: Lalaziosiamonoi.it

Ha tuonato, si è fatto sentire da Siviglia dove è in vacanza con moglie e figli: “Le parole di Lotito mi hanno dato fastidio, prima ero incedibile ora non lo so”. Luis Alberto è irrequieto: “Vorrei sapere dove giocherò l’anno prossimo”, ha confidato al giornalista di Abc prima di ammettere contatti tra i suoi agenti e il Siviglia. La squadra del suo cuore, quella che tifa da sempre e in cui ha giocato (poco) tra il 2010 e il 2012. Non ha mai nascosto la volontà di tornare a giocare al Sanchez-Pizjuan; ma ora c’è un altro elemento che lo attira: quel Julen Lopetegui che lo ha fatto debuttare con la nazionale spagnola nel novembre 2017, quando la Lazio aveva scoperto di avere in casa un Mago. Exploit che ha avuto la regia sapiente di Inzaghi che lo ha aspettato, coccolato, rilanciato dopo un anno da comparsa. Proprio Simone ha sbloccato lo smartphone e lunedì ha telefonato al suo numero 10, si sono parlati per diversi minuti, il tecnico ha ribadito a Luis la centralità nel suo progetto tecnico: “Il mister è l’unico della società che ho sentito, con lui ho un rapporto che va oltre il calcio”. Vero. C’è stima e affetto. Però c’è pure il mercato e Luis Alberto non ha mai fatto mistero del suo desiderio di rivestire la maglia rojoblanca. Ed è un desiderio forte, intenso, mai celato. Luis lo ha fatto intendere anche a Inzaghi, anche se ha pure sottolineato come da parte sua non c’è alcuna volontà di arrivare a un muro contro muro.

VOLONTÀ - L’entourage del giocatore confrontatosi con la società biancoceleste ha esplicitato che il desiderio del suo assistito sarebbe quello di trasferirsi se il club andaluso mettesse sul piatto un’offerta congrua. Offerta congrua che per gli agenti del giocatore di San José del Valle significa 30 milioni di euro. Insomma se Monchi dovesse recapitare a Formello una proposta molto simile a quella arrivata l’estate scorsa (25 milioni + 5 di bonus) ecco che allora il fantasista spagnolo gradirebbe essere lasciato andare anche per avvicinarsi agli amici e al nucleo familiare. Dunque le parole pronunciate ieri sono un messaggio utile a chiarire la posizione di Luis Alberto.

MALCONTENTO - La Lazio però lo valuta circa 40 milioni, troppo per il Siviglia che quella cifra non l’ha mai spesa nella sua storia e che non vuole fare un’eccezione per Luis Alberto. Monchi in realtà non vorrebbe andare oltre i 25 bonus compresi. Cifra molto lontana dalle richieste e dalle valutazioni di Lotito. La situazione è in divenire. Va registrato comunque un certo malcontento per le dichiarazioni di Luis Alberto che a Formello sono piaciute poco. Per usare un eufemismo. Non sono stati graditi i toni e i contenuti. Presto per dire se il polverone alzatosi in un caldo pomeriggio di giugno possa portare a una rottura o se invece il tutto si rivelerà una bolla di sapone pronta a scoppiare e non lasciar traccia. Certo è che Luis Alberto aspetta, aspetta una mossa decisa del Siviglia, attende che il club del suo cuore dimostri reciprocità di sentimenti e metta sul piatto almeno 30 milioni. A quel punto per Luis la palla passerà alla Lazio che tutto vuole tranne che tenersi in casa giocatori demotivati e scontenti. Lotito dixit.

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