Basic: "La Lazio è sempre stata la prima scelta. Sono pronto per Sarri"
Fonte: Ludovica Lamboglia - Lalaziosiamonoi.it
Toma Basic è un nuovo giocatore della Lazio. La pazienza è stata dalla sua parte e dopo mesi fa ufficialmente parte della corte di Sarri. Lotito l'ha acquistato per 7 milioni più uno di bonus dal Bordeaux. Una trattativa durata un po' per via dell'indice di liquidità che si è chiusa in maniera positiva. Ieri ha firmato quel tanto atteso contratto che lo legherà ai colori biancocelesti fino al 2026, effettuando prima gli accertamenti di idoneità sportiva. Dopo le visite mediche svolte presso la Clinica Paideia, il neo acquisto della Lazio ha rilasciato un'intervista al quotidiano sportivo croato Sportske novosti. Di seguito le sue parole: "Sono felicissimo e orgoglioso di essere arrivato in un club di queste dimensioni. Aspettavo questo momento da un anno e mezzo, non posso credere che sia passato così tanto tempo. Quando la trattativa è saltata al momento del lockdown non mi sono disperato, mi sono aggrappato ancora di più all'allenamento perché sapevo che dovevo solo continuare a giocare al meglio e che presto sarebbe arrivata una nuova opportunità".
LAZIO PRIMA SCELTA - Nel frattempo che Lotito sbloccasse il mercato, Basic aveva sul tavolo diverse offerte come Napoli e Benfica in primis: "Si è parlato molto, ma la Lazio è sempre rimasta la mia prima favorita. Quando ho lasciato l'Hajduk per il Bordeaux, è stata una grandissima opportunità per me. Penso ora allo stesso modo che la Lazio sia molto avanti rispetto al Bordeaux in termini di calcio. La Lazio fa parte del gruppo dei più grandi club europei. Questa è un'ottima base per dei nuovi passi di carriera secondo me".
SU SARRI - "Sarri mi ha salutato e mi ha chiesto subito se fossi pronto. Gli ho detto di sì, che potevo allenarmi a tutta velocità da subito. Non sono venuto solo per essere un giocatore qualunque, voglio diventare una parte importante della Lazio e mi sto preparando a questo momento da tanto tempo".
NUOVA CITTA' - "Se ho visto Roma? No, ho visto solo l'hotel e il centro sportivo di Formello. Posso dirvi che vedere il campo è stato emozionante. Vedrò Roma e sono sicuro che mi convincerò che è bella così come tutti ne parlano. Quello che sono riuscito a sentire sulla città finora mi ricorda in qualche modo Spalato. Tutte quelle storie di calcio, il fanatismo dei tifosi laziali. Tutto questo mi rende molto felice, perché so quanto mi sia piaciuto in un ambiente del genere come a Spalato".
Pubblicato il 26/08 alle 17.20