LE PAGELLE di Milan-Lazio: Klose e Cisse si confermano stratosferici, Zauri doppio errore e peggiore in campo. Hernanes da rivedere

Bizzarri 7 – In assoluto una sicurezza. Nei primi minuti chiude lo specchio ad Aquilani e salva il risultato, nelle uscite è stato preciso ed attento, a fine gara ci mette una pezza su un sinistro di Ibrahimovic salvando il pareggio. Rinnovata fiducia.

Konko 6 – Il francese era uno degli osservati speciali e non dispiace. Sulla corsia di destra copre e si propone anche con costanza in avanti. E’ un po’ leggerino nel contrasto ma ha grande resistenza e facilità nella corsa. Discreto.

Biava 6 – Gioca sempre d’anticipo su Ibrahimovic, tra i quattro dietro è quello che convince di più, nonostante l’età.  Con Dias è una coppia collaudata. Attento e preciso

Dias 6 – Dirige la difesa con personalità, prende un giallo dubbio, lotta e prende i colpi dell’attacco milanista. Non era facile contro il miglior attacco della scorsa stagione in serie A. La speranza è che possa reggere tutto il campionato. Diga.

Zauri 4,5 – E’ il peggiore in campo tra i biancocelesti, sul primo gol di Ibrahimovic non tiene bene Cassano (anche se a salire tardi per il fuorigioco è Konko), ma imperdonabile è l’errore sul colpo di testa dello stesso barese, che lo infila praticamente senza saltare. Sulla sinistra non da sicurezza ed è in costante affanno, quando i milanisti lo capiscono si concentrano tutti nella sua zona. Protagonista negativo.

Ledesma 5,5 – A San Siro è tra quelli in ombra.  Sbaglia molto ma è anche lasciato solo a lottare contro il centrocampo muscolare del Milan. Deve ancora trovare la miglior forma. Appannato.

Brocchi 6 – Corre, si impegna è il solito lottatore. Il compito affidatogli da Reja non era facile: coprire Cisse e dare una mano a Ledesma. Fa quello che può. Lottatore.

Mauri 6,5 – E’ tra i migliori in campo. Nel primo tempo si distingue per i due assist nei gol di Klose e Cisse. Il suo piede sinistro si conferma dolce ed ispirato. Nel finale non ce la fa più e Reja lo sostituisce per Lulic. Quando gira lui gira tutta la Lazio. Decisivo.

Hernanes 5 – E’ il grande assente della serata, nella partita in cui Cisse e Klose segnano e convincono, il brasiliano fallisce l’occasione ed il grande palcoscenico. Rimane in campo fino a cinque minuti dalla fine, ma non punge. Bocciato.

Cisse 7 – E’ un piacere vederlo giocare: corre, difende la palla, ci mette qualità e quantità, la Lazio, non c’è che dire, ha fatto un grandissimo acquisto. Con lui e Klose i tifosi biancocelesti possono sognare anche perché lascia intendere ampi margini di miglioramento dal punto di vista fisico. Il gol di testa è imperioso, un altro lo sfiora nel secondo tempo quando dopo un pallonetto ad Abbiati è Nesta a negargli la doppietta. Stratosferico.

Klose 7 – Rimane in campo un’ora e fa capire subito a tutti di che pasta è fatto. Il tedesco rompe il risultato con una giocata da campione vero, assist di Mauri, stop di destro e collo sinistro per battere prima Nesta e poi Abbiati, non proprio gli ultimi due arrivati. Sul rettangolo verde, lotta, fa le sponde e permette gli inserimenti dei compagni. Reja lo ringrazia ed i tifosi biancocelesti sperano in una grande stagione. Genio.

Gonzalez 6 – Recupera due palle intelligenti e si fa sentire con grinta e furore agonistico. Gli serve continuità. Provvidenziale

Lulic 5 – Fa una diagonale intelligente appena entrato, ma si allunga una palla in avanti nell’area del Milan che grida vendetta. Pecca di attenzione regalando un paio di palle a centrocampo agli avversari. Rimandato.

Matuzalem s. v.

Reja 6 – Dalla panchina cerca di spronare i suoi, mette in campo la miglior formazione e non incide negativamente sulla partita. La Lazio è incredibilmente sbilanciata, deve trovare l’assetto più giusto. Sfrontato.