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LA MOVIOLA - Male la Lazio, meglio Manganiello. Pochi dubbi per il fischietto di Pinerolo

di Gabriele Candelori
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it

Buon esordio stagionale in Serie A per Gianluca Manganiello. Il 34enne piemontese incrociava la Lazio per la prima volta. L’arbitro di Pinerolo fischia poco e bene nella prima frazione. Il clima è da ultima di campionato e la direzione di ordinaria amministrazione. Attenti anche i suoi assistenti. Nella ripresa prosegue l'arbitraggio all’inglese e il primo giallo arriva solo a due minuti dal termine. L’unico episodio da segnalare è il rigore assegnato alla squadra di Inzaghi. Di seguito la moviola nel dettaglio.

PRIMO TEMPO

20’ - Fiorentina in avanti. Vecino trova una bella imbucata per Zarate che non centra lo specchio della porta. La posizione di partenza era nettamente regolare.

38’ - Gonzalo Rodriguez entra in ritardo su Keita, commettendo un fallo netto. Ma è il primo intervento irregolare dell’argentino e Manganiello lo grazia.

44’ - Tocco sotto di Mati Fernandez per Zarate che arriva a tu per tu con Marchetti. L’assistente arbitrale vede ancora bene, Lulic teneva in gioco il numero sette. Nessun dubbio anche un minuto dopo, in occasione del terzo gol viola. Tello parte prima della linea di centrocampo.

SECONDO TEMPO

9’ - Klose cerca un pallone filtrante a metà tra Candreva e Onazi. L’esterno romano è in fuorigioco, il nigeriano subisce invece l’ostruzione da parte di Roncaglia. Il direttore di gara assegna però soltanto la rimessa laterale in favore della Lazio dopo il tocco di Astori.

12’ - Badelj sgambetta Klose da dietro. Il centrocampista rischia il giallo, ma Manganiello mantiene lo stesso metro di giudizio e decide di non ricorrere a provvedimenti disciplinari.

22’ - Onazi ruba palla a Badelj e guida la ripartenza della Lazio, ma arriva il fischio arbitrale. Il centrocampista di Inzaghi aveva conquistato la sfera in modo falloso.

28’ - Calcio di rigore per la Lazio. Manganiello non ha dubbi e punisce il contatto tra Gonzalo Rodriguez e Lulic, senza prendere ulteriori provvedimenti.

43’- Arriva il primo cartellino giallo dell’incontro. Lo rimedia il neo entrato Tino Costa che entra in modo vigoroso su Milinkovic-Savic. Stavolta il fischietto di Pinerolo non può risparmiarlo.


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