CLASSIFICA - Si accende la Champions: vincono Roma, Inter e Milan. Il Napoli accorcia sulla Juve

AGGIORNAMENTO ORE 23 - Il pareggio nel posticipo contro il Bologna costa caro alla Lazio di Simone Inzaghi. I biancocelesti vengono superati dall'Inter e ora sono quinti. Il Milan si riavvicina a -4 e bisogna considerare anche che i rossoneri devono recuperare il derby con i nerazzurri. Grazie alla rete di Albiol, il Napoli riavvicina la Juventus, fermata ieri dalla Spal. Bianconeri che restano primi, ma ora hanno solo due punti di vantaggio sui campani. 

AGGIORNAMENTO ORE 17.15 - Vincono tutte. E la corsa per la Champions si fa sempre più accesa. Dopo il pokerissimo dell’Inter con la Sampdoria, la Roma soffre nel secondo tempo ma espugna Crotone con le reti di El Shaarawy e Nainggolan. Per i giallorossi sei vittorie nelle ultime sette e terzo posto confermato. Passa il Milan, sotto con il Chievo e salvato da Silva nel finale. Al 90esimo Kessie sbaglia anche un rigore (più che dubbio), ma i rossoneri vincono 3-2 e si portano a 5 punti dall’Inter e 3 dalla Lazio. Ben due i rigori assegnati alla Fiorentina: Veretout sbaglia il primo (poi si riscatta), Thereau nel recupero segna quello del sorpasso su un Torino sempre in più in crisi. Domina l’Atalanta a Verona: il 5-0 rischia di inguaiare ulteriormente i padroni di casa in chiave salvezza. E a proposito di lotta per non retrocedere è pesantissimo il successo del Cagliari. Il Benevento va avanti con Brignola, non la chiude e, come all’andata, perde nel recupero. Sardi a +5 sulla zona retrocessione.

Super Inter e super Icardi. A Marassi l’argentino ne fa quattro (103 in Serie A), i nerazzurri cinque alla Sampdoria. La squadra di Spalletti prova così a mettere pressione alla Lazio riprendendosi momentaneamente il quarto posto a +2 sulla formazione di Inzaghi. Impegnata questa sera nel posticipo dell’Olimpico con il Bologna. Dopo mezz’ora, con il risultato sul 3-0, la partita è già finita. Perisic apre le marcature, poi sale in cattedra Icardi che firma il poker: un rigore, un tacco geniale, un sinistro sotto porta e un destro a rimbalzare. Per la Samp nove gol presi in due partite, l’Inter prosegue invece la corsa Champions.