PRIMAVERA - Petro: "Alla Lazio sto bene. Combatto per la prima squadra e sogno la Premier League"

Ormai è un punto fermo della Lazio Primavera. Nella stagione pur negativa della squadra di Bonatti, Denis Petro è tra i più presenti dei suoi con 17 partite da titolare su 17. Ai microfoni del portale slovacco refresher, il difensore classe 1999 si è raccontato tra vita privata e campo: dall’infanzia con la famiglia presso la base della Nato in Belgio (ha vissuto poi anche in Slovacchia, Polonia e Inghilterra) alla vita a Roma. Arrivato alla Lazio nel 2015 dallo Zemplin Michalovce, Petro inizia a giocare con gli Allievi solo a gennaio del 2016 in attesa del transfer. Questo un estratto del suo racconto: “Paradossalmente è iniziato tutto in un provino al Lech Poznań, quando mi notò un agente polacco a contatto coi club italiani. Appena finì mi diede l’incredibile messaggio dell’interesse della Lazio. Feci un test di 2 settimane e presi parte anche alla preparazione estiva tra le montagne. Finito il periodo di prova ho ricevuto un riscontro positivo dai tecnici, ero davvero contento.Tornato in Slovacchia l’agente mi informò che volevano tesserarmi. Sono arrivato così a Roma e ho iniziato a lavorare immediatamente. Non sapendo l’italiano, mi affiancarono all’inizio un traduttore. Il mio allenatore (Santoni, ndr) tra l’altro lavorava nelle giovanili dell’Ajax ed era molto preparato. Gli allenamenti erano focalizzati soprattutto sulla tattica e la difficoltà era molto alta. Ma gradualmente mi sono ambientato e dopo qualche settimana già non avevo più problemi”.

LA LAZIO E GLI OBIETTIVI - “A Formello siamo a un livello molto alto: abbiamo piscine, una grande palestra, una sala da pranzo e delle stanze dove passiamo il nostro tempo. Alla Lazio sto facendo bene, sono sempre nell’undici titolare e ho un buon rapporto coi miei compagni dentro e fuori dal campo. Mi trovo bene alla Lazio, sono felice di farne parte”. Petro pensa però già al futuro: “Non so dove sarò da qui a 5 anni. Mi piacerebbe vincere il titolo con la Primavera, ma il mio obiettivo primario è arrivare in prima squadra. Con la Nazionale vorrei invece qualificarmi per gli Europei. Anche se il mio sogno nel cassetto è la Premier League, uno dei migliori campionati al mondo”.