PRIMAVERA - Inzaghi: "Meritavamo la finale, l'abbiamo persa all'andata. Tare? Si è complimentato..."

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Due gol ciascuno che però accontentano solo l’Inter. Sono i nerazzurri infatti ad aggiudicarsi la finale di Coppa Italia. La doppietta di Calì riaccende le speranze della Lazio, ma non basta per staccare il pass. Ai microfoni di Sportitalia ha commentato il match Simone Inzaghi, con un po’ di rammarico: “Penso che per come sono andate le due partite la Lazio doveva andare in finale. Abbiamo incontrato una buona squadra, ma il calcio è anche questo. Mi spiace per i ragazzi perché lo meritavamo. Un 2-2 contro una grande squadra. Penso che questa finale l’abbiamo persa con il risultato dell’andata. Onore ai ragazzi, sono orgoglioso e fiero di loro. Abbiamo sfoderato due grandissime prestazioni. Abbiamo fatto bene, hanno entusiasmato sia me che lo staff. Loro hanno tanti giocatori classe ’96, questa volta ha deciso la gara Manaj. Ma non c’è rammarico per questo”. Poi sulla rissa: “Non dovrebbe accadere perché sono ragazzi, abbiamo cercato di tenerli calmi. L’unico rammarico di oggi è vedere i ragazzi nello spogliatoi tristi, con le mani nei capelli”. In chiusura un commento sul fratello Filippo: “Ci facciamo forza a vicenda. Avremmo voluto regalare a lui come a tutti gli altri tifosi una finale”.

Il tecnico biancoceleste ha fatto i complimenti ai sui ragazzi anche sulle frequenze di Lazio Style Radio 89.3: "Avremmo meritato la finale, purtroppo questo è il calcio. Abbiamo pagato una mischia in area, sono orgoglioso di essere a capo di questa squadra. Anche Tare è venuto negli spogliatoi e si è complimentato con i ragazzi, ha visto una squadra vogliosa contro una corazzata come l’Inter. Hanno tutti apprezzato molto questo gesto. I nerazzurri, per il loro valore, dovrebbero fare un campionato a parte, invece li abbiamo messi sotto con due prestazioni strepitose. È motivo di grande orgoglio, questo confronto non doveva avere storia. Manaj? Hanno l’imbarazzo della scelta".