PRIMAVERA - Bonatti: "Mossa la classifica. Abbiamo dei problemi in avanti, bisognerà stringere i denti"

16.09.2017 17:10 di Gabriele Candelori Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - Bonatti: "Mossa la classifica. Abbiamo dei problemi in avanti, bisognerà stringere i denti"

Cercava il riscatto la Lazio. A Manzano, contro l’Udinese, arriva però soltanto un punto. I biancocelesti soffrono per 60 minuti, prima di crescere nella mezz’ora conclusiva. Nella prima trasferta stagionale non arriva però nessuna rete. Questa l’analisi di mister Andrea Bonatti ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3: “Siamo stati meno fluidi rispetto alla gara con il Chievo, abbiamo fatto un passo indietro dal punto di vista tecnico e del gioco. Abbiamo disputato allo stesso tempo una gara equilibrata, contenendo un reparto con buone individualità. Tra l’altro l’occasione più nitida della partita è stata la nostra. Ci mancano dei punti: non siamo riusciti a segnare neanche oggi. Si va avanti con l’idea del tipo di campionato di quest’anno. È opinione diffusa tra gli addetti ai lavori che solo l’Inter può fare un campionato a parte. Saranno tutte partite tirate che si decideranno sugli episodi, sono quelli a stabilire la classifica. Siamo ottimisti per averla mossa in un momento di difficoltà per il nostro reparto offensivo. Vedo applicazione e partecipazione, buoni requisiti per crescere. Dovremo stringere i denti per un paio di mesi in attesa di alcuni transfer. Puntiamo sulla tecnica, l’organizzazione del gioco e il temperamento. Siamo un gruppo nuovo con giocatori inseriti anche dopo la fine della preparazione estiva. Ci vuole tempo per trasmettere i miei input alla squadra. Sarac? Conosco perfettamente il percorso di ognuno. Ho grande stima tecnica per lui, ma dopo il lungo infortunio deve recuperare la condizione. Potrà dimostrare le sue qualità. Oggi ho schierato gli interpreti che potevano darmi le maggiori garanzie. Non abbiamo segnato per sfortuna o mancanza di freddezza. In 180 minuti le occasioni le abbiamo avute. L’episodio del primo tempo? I dettagli fanno la differenza. C’era un rigore con un vantaggio non concretizzato. Non mi piace comunque parlare dell’operato dall’arbitro, la sostanza non cambia. La solidità difensiva passa attraverso i movimenti del reparto. Baxevanos ha fatto un’ottima prestazione, si sta applicando molto. Bisogna valorizzare le certezze e lavorare su quello che sta funzionando meno”.