PRIMAVERA - Bonatti: “Io allenatore grazie alla follia di chi me lo permise a soli 22 anni”

“Il merito è dei ragazzi”, ripete dopo ogni partita mister Andrea Bonatti. Ma dietro il primato in classifica della Lazio c’è soprattutto la sua sapiente mano. Un grande lavoro sul piano tattico e mentale che sta dando risalto al tecnico bresciano alla prima vera esperienza da allenatore di una squadra. Nell’approfondimento che andrà in onda questa sera su Lazio Style Channel l’allenatore della Primavera, fino allo scorso anno vice di Menichini alla Salernitana, si è raccontato dagli inizi. Questo un estratto del momento in cui cominciò tutto: “Ho iniziato questo percorso quando ero molto giovane grazie alla follia. Se mi fanno fare un passo, che all’epoca consideravo molto grande, come arrivare alla guida di una prima squadra all'età di 22 anni vuol dire che queste persone erano un po’ folli (a sorpresa decise di abbandonare prestissimo la carriera da giocatore, ndr). Quest'ultime le ringrazierò sempre perché mi hanno permesso d’intraprendere un percorso che mi piace fare”.